Se ci fossero dubbi sulla chiara supremazia di Max Verstappen e della Red Bull, il Gran Premio di Formula 1 del Bahrain li ha dissipati. Il pilota olandese ha vinto in modo dominante a Sakhir, conducendo tutte le giri dalla pole position e ottenendo anche il giro più veloce. È quello che viene chiamato “grand slam”, con Verstappen che riesce anche nell’impresa record di vincere conducendo dall’inizio alla fine per la 13ª volta.
Riassunto della gara
Ottima partenza di Verstappen (Red Bull), che non solo ha mantenuto il comando, ma nella prima curva ha ottenuto un secondo di vantaggio su Charles Leclerc (Ferrari), proteggendosi da eventuali attacchi con il DRS. Il margine del pilota olandese è continuato a crescere, mentre il pilota monegasco ha commesso un errore e successivamente ha perso posizioni nei confronti di George Russell (Mercedes) e Sergio Pérez (Red Bull).
Nel primo avvio della stagione c’è stato subito il primo incidente, un contatto tra Lance Stroll (Aston Martin/Mercedes) e Nico Hülkenberg (Haas/Ferrari) – nel caso del pilota tedesco, i danni alla vettura hanno richiesto un passaggio ai box alla fine del primo giro.
Oltre a non avere argomenti per impedire a Verstappen di allontanarsi, Russell ha visto anche Pérez avvicinarsi alla sua seconda posizione. Leclerc, incapace di mantenere il ritmo del podio, ha persino perso il quinto posto a favore del compagno di squadra Carlos Sainz. I pit stop sono iniziati al giro 12, con Russell e Leclerc che hanno cambiato gli pneumatici per la mescola dura.
LAP 11/57
— Formula 1 (@F1) March 2, 2024
A stunning moment as the two Ferrari drivers duel down into Turn 1 ⚔️🍿
Leclerc puts up a fight but Sainz squeezes past #F1 #BahrainGP pic.twitter.com/akeiSbe7N8
Nella volta successiva, più piloti hanno completato questa operazione, tra cui Pérez e Lewis Hamilton (Mercedes) che era più indietro. Era il 14° giro quando Pérez ha approfittato di un errore di Russell per sorpassare il britannico, assumendo la seconda posizione virtuale. Poco dopo, Sainz ha cambiato gli pneumatici e, nonostante avesse commesso un errore in precedenza quando aveva problemi ai freni, Leclerc è riuscito a recuperare la posizione con successo. Tuttavia, lo spagnolo ha risposto al 17° giro, lo stesso in cui Verstappen ha effettuato il cambio gomme senza problemi: è tornato in testa. Il numero 55 era forte in questa fase e, poco dopo, è passato al terzo posto scambiandosi con Russell.
LAP 21/57
— Formula 1 (@F1) 2 marzo 2024
⚔️ Battaglia per il 4° posto ⚔️
Charles Leclerc, che ancora sta lottando con un problema ai freni anteriori, è a tutto gas nel perseguire George Russell #F1 #BahrainGP pic.twitter.com/glhygGCMTN
Le posizioni nella parte anteriore non sono cambiate da allora, né ci sono state grandi battaglie, rendendo la gara piuttosto monotona con Verstappen al primo posto, Pérez al secondo, seguiti da Sainz e Leclerc. Il monegasco è stato il primo dei piloti di testa a effettuare il secondo cambio gomme, al 35° giro – uno prima di Sainz. Il successivo a farlo è stato Pérez. Le posizioni non sono cambiate, ma Sainz si è avvicinato leggermente alla seconda posizione del messicano.
Non è passato molto tempo prima della seconda sosta ai box di Verstappen che, ancora una volta, non ha avuto intoppi ed è tornato in pista in testa. Se le Red Bull erano intoccabili nelle prime due posizioni, lo stesso valeva per Sainz al terzo posto. Leclerc #16 ha reagito bene in quest’ultimo stint, ha messo pressione e ha ripreso la quarta posizione a Russell al 46° giro.
Giro 46/57
— Formula 1 (@F1) 2 marzo 2024
La pressione di Leclerc paga. Russell blocca e va largo cercando di difendersi
Leclerc è quarto dietro al suo compagno di squadra Sainz terzo#F1 #BahrainGP pic.twitter.com/7zeooHZUeB
Fino alla fine, nulla è cambiato nella lotta per le posizioni di testa, con Verstappen che ha ottenuto una chiara vittoria, cogliendo anche il giro più veloce. Pérez è stato secondo a oltre 20 secondi di distanza, con Sainz a completare il podio. Dopo aver superato Russell, Leclerc ha tranquillamente mantenuto la quarta posizione finale davanti al #63.
Lando Norris (McLaren/Mercedes) è risalito fino al sesto posto, superando Hamilton, mentre l’altro pilota della McLaren, Oscar Piastri, ha iniziato la stagione con un ottavo posto. La Aston Martin ha iniziato con entrambi i piloti a punti, con Fernando Alonso nono e Lance Stroll decimo… un risultato che non sarà dei più soddisfacenti per lo spagnolo, che è partito sesto e sembrava avere il potenziale per fare meglio.
Vale la pena notare che tutti i piloti hanno completato la gara. L’ultimo classificato è stato Logan Sargeant (Williams/Mercedes), che è anche l’unico dietro alle Alpine di Esteban Ocon e Pierre Gasly. Un inizio disastroso per il costruttore francese, che non avrà vita facile nei prossimi mesi.