In un sorprendente sviluppo degli eventi, Diego Pavia di Vanderbilt è emerso come la nuova sensazione del football universitario dopo aver guidato la sua squadra a una drammatica vittoria per 40-35 contro l’allora No. 1 Alabama Crimson Tide. Ciò che una volta era un sogno lontano per Pavia è ora diventato realtà, con il giovane quarterback che cattura le prime pagine dei giornali nazionali, attirando l’attenzione di grandi marchi e assicurandosi una valutazione NIL di 710.000 dollari. La domanda ora è: questo stella nata da un giorno all’altro può competere con i migliori quarterback nei prossimi draft NFL?
L’ex stella dei Philadelphia Eagles e attuale podcaster, Chris Long, ha chiarito la sua posizione: Diego Pavia merita maggiore riconoscimento. In un appassionato post sul suo podcast Green Light, Long ha criticato gli scout e gli analisti NFL che sembrano trascurare la stella di Vanderbilt. Condividendo un post di Dov Kleiman sulle previsioni degli scout NFL, Long ha scritto: “Cosa hanno contro Diego Pavia?” Ha sottolineato che tra 20 scout NFL intervistati, nove hanno scelto Shedeur Sanders come il primo quarterback da selezionare nel prossimo draft, mentre altri nomi come Carson Beck, Jalen Milroe, Cam Ward e Quinn Ewers dominavano le classifiche. Per Long, escludere Pavia da questa lista è un errore clamoroso, specialmente dopo la sua prestazione contro Alabama.
I numeri di Diego Pavia parlano da soli. Nei cinque giochi che ha disputato per Vanderbilt in questa stagione, ha registrato una precisione di passaggio di 70-105, accumulando 973 yard, otto touchdown e zero intercetti. A terra, Pavia è stato altrettanto dinamico, correndo per 335 yard e aggiungendo due touchdown su 91 portate. Nonostante sia conosciuto come un giocatore versatile e abile, è stata la sua prestazione eroica contro Alabama a catapultarlo veramente sotto i riflettori nazionali.
La calma e la precisione di Pavia contro la difesa dell’Alabama hanno messo in mostra il suo talento d’élite. Guidando l’attacco di Vanderbilt con sicurezza, Pavia ha lanciato per 315 yard e quattro touchdown, mentre ha corso per 67 yard, dimostrando di poter non solo eguagliare, ma superare la concorrenza sul palcoscenico più grande del football universitario. La sua compostezza sotto pressione, unita al suo atletismo, lo distingue come un quarterback a doppia minaccia con il potenziale per avere successo a un livello superiore.
La mancanza di rispetto da parte degli scout NFL, secondo Long, riflette un modello di sottovalutazione dei giocatori talentuosi provenienti da programmi meno tradizionali come Vanderbilt. Tuttavia, la partita contro l’Alabama è stata un punto di svolta—una dimostrazione che Diego Pavia ha gli strumenti per essere un quarterback d’élite e merita di essere classificato tra i migliori prospetti.
Con l’evolversi della stagione di football universitario, i riflettori rimarranno su Pavia per vedere se potrà continuare questo livello di prestazioni e costringere gli scout NFL a prestare attenzione. Con una vittoria contro l’Alabama già nel suo palmarès e una fanbase in crescita alle spalle, il nome di Diego Pavia potrebbe presto essere menzionato accanto a nomi come Shedeur Sanders e Quinn Ewers come un legittimo contendente per il draft NFL. Per ora, una cosa è chiara: Diego Pavia non è più solo una stella nascente—è una forza con cui fare i conti.