Ducati annuncia la sua squadra di MotoGP per la stagione 2025. Marc Marquez è stato scelto per essere il compagno di squadra di Francesco Bagnaia nella squadra di fabbrica. Questa decisione è stata presa dopo attenta considerazione da parte del marchio italiano, che in precedenza stava decidendo tra Enea Bastianini, Jorge Martin del team satellite Pramac, e Marc Marquez della Gresini. Inizialmente si pensava che Martin sarebbe stato promosso, ma la Ducati ha cambiato idea quando Marquez ha chiarito che non voleva unirsi alla Pramac. Di conseguenza, Martin ha firmato con l’Aprilia, mentre Marquez si unirà alla squadra di fabbrica nel 2025.
La carriera di Marquez ha affrontato sfide negli ultimi anni a causa di infortuni e cattive prestazioni su una Honda in declino. Nel tentativo di ravvivare la sua carriera, si è trasferito alla Gresini. La sua ultima vittoria nel campionato è stata nel 2019, e spera di eguagliare il record dei nove volte campioni Valentino Rossi, Mike Hailwood e Carlo Ubbiali con un’altra vittoria nel titolo. Marquez ha espresso la sua eccitazione nel unirsi alla squadra di fabbrica della Ducati, elogiando la Desmosedici GP e l’opportunità di correre al fianco di Bagnaia, che è stato campione del mondo negli ultimi due anni.
Marquez ha anche colto l’occasione per ringraziare la famiglia Gresini Racing per il loro sostegno durante un periodo cruciale della sua carriera. Tuttavia, il suo focus rimane sulla stagione attuale, dove continuerà a dare il massimo. Con l’arrivo di Marquez, la Ducati avrà una formazione formidabile con due campioni del mondo accanto a sé.
Luigi Dall’Igna, General Manager della Ducati, ha espresso la sua gratitudine a Bastianini e Martin per il loro contributo alla squadra. Ha riconosciuto il loro incredibile talento e ha previsto che sarebbero stati forti contendenti al campionato in questa stagione. Scegliere il nuovo compagno di squadra di Bagnaia è stata una decisione difficile, data la quantità di piloti talentuosi disponibili. Alla fine, la squadra ha scelto Marquez per il suo talento innegabile e la sua ambizione. Dall’Igna crede che avere due piloti con un totale di 11 titoli mondiali contribuirà molto alla crescita e al successo della Ducati.