Un altro colpo per i Michigan Wolverines mentre perdono 27-17 contro Washington, lasciando i tifosi furiosi e a puntare il dito contro nientemeno che il capo allenatore Sherrone Moore. La reazione online è stata incessante, con i critici che esaminano tutto, dalle strategie di coaching di Moore alla sua gestione del roster della squadra e alla sua capacità di reclutare allenatori. Ma è davvero Moore l’unico responsabile delle difficoltà del Michigan, o ci sono problemi più profondi in gioco?
Cosa è andato storto contro Washington?
I Wolverines sono scesi in campo sembrando degli sfavoriti, in svantaggio 14-0 per tutto il primo tempo. Nel tentativo di dare vita a una rimonta, Moore ha fatto una mossa audace, sostituendo il quarterback Alex Orji, che stava iniziando la sua terza partita, con Jack Tuttle. Questo cambio inizialmente ha funzionato a meraviglia: il Michigan ha segnato in ognuna delle prime tre azioni di Tuttle, riducendo il vantaggio di Washington a soli 17-14 entrando nell’ultimo quarto. Ma poi il momentum è cambiato.
Dopo un fumble critico di Tuttle e un’intercettazione successiva di Hausmann del Michigan, i Wolverines hanno restituito la palla agli Huskies, che hanno capitalizzato con un touchdown e un field goal, assicurandosi un vantaggio di 24-17. Il Michigan non è riuscito a riprendersi, e la partita è scivolata via. La domanda che tutti si pongono: perché portare in campo Tuttle, che non aveva giocato per tutta la stagione, al posto di Orji? E questa decisione affrettata di Moore è stata la definitiva condanna per il Michigan?
Una scommessa di coaching andata male?
Il brusco cambio di quarterback è stato accolto con indignazione da parte dei tifosi, che hanno ritenuto che la decisione di Moore fosse avventata e mal programmata. Orji, nonostante la sua inesperienza, aveva mostrato potenzialità, e il passaggio improvviso a Tuttle ha sollevato sopracciglia, specialmente dato il lungo periodo di assenza di Tuttle. È comprensibile perché i tifosi stiano criticando Moore, ma incolparlo completamente per i problemi del Michigan potrebbe non essere giusto.
Il Fattore Harbaugh: Un Problema di Quarterback Eredità
È fondamentale ricordare il contesto che circonda la situazione del quarterback del Michigan. Per la maggior parte di gennaio, il Michigan è stato in attesa, aspettando la decisione di Jim Harbaugh riguardo al suo futuro come capo allenatore. Quando Harbaugh è partito per Los Angeles il 24 gennaio e Moore è stato assunto due giorni dopo, i migliori quarterback nel portale delle trasferte si erano già impegnati con altri programmi. Moore ha ereditato una stanza dei quarterback che era essenzialmente creazione di Harbaugh. Quindi, mentre la decisione di Moore di cambiare QB era rischiosa, è chiaro che non aveva molto con cui lavorare fin dall’inizio.
Cosa Aspetta Moore e il Michigan?
Con un record di 4-2, il Michigan si trova a un punto critico. Le sconfitte contro Texas e Washington hanno danneggiato le loro speranze di playoff, e i prossimi incontri metteranno alla prova la capacità di Moore di invertire la rotta. I Wolverines affrontano ora l’Illinois dopo una settimana di riposo tanto necessaria. Se la squadra di Moore perde partite consecutive, specialmente contro squadre di potere, il suo lavoro potrebbe essere a rischio.
Le scommesse non potrebbero essere più alte. Il Michigan deve vincere tutte le partite per rimanere competitivo per i playoff, e la pressione è su Moore per dimostrare di poter guidare la sua squadra alla vittoria. Riuscirà a cogliere l’occasione, o i Wolverines continueranno la loro discesa? Solo il tempo lo dirà, ma i tifosi del Michigan stanno osservando attentamente—e la loro pazienza sta finendo.