La 81ª Riunione dei Membri di Goodwood è stata un omaggio al periodo originale della Canadian-American Challenge Cup, conosciuta come Can-Am. Un totale di 24 vetture sportive del Gruppo 7 sono state esposte al Circuito di Goodwood, tra cui sette vetture della Shadow gestite dalla Era Motorsport. La Can-Am è stata una serie che si è svolta dal 1966 al 1974 e presentava macchine incredibilmente potenti con oltre 1000 cavalli di potenza, che pesavano solo 800 kg e generavano un downforce significativo. Nonostante la sua cancellazione prematura, la Can-Am rimane un capitolo importante e memorabile nella storia dell’automobilismo, che è stato celebrato a Goodwood.
Jim Bartell, proprietario di sei delle Shadows, ha condiviso la sua connessione personale con la Can-Am. È cresciuto vicino a Road America, nel Wisconsin, dove la Can-Am dominava, e ha sempre ammirato le Shadows. Bartell ha descritto l’emozione di vedere le vetture correre e l’impatto che hanno avuto su di lui. Alla fine ha acquistato una Shadow e da allora ne ha collezionato diverse altre, tutte bisognose di restauro. La sua dedizione nel preservare la storia e il lascito delle Shadows lo ha portato a riunirle per l’esposizione.
La dimostrazione della Can-Am a Goodwood non sarebbe stata possibile senza l’impegno di Jackie Oliver, che ha svolto un ruolo cruciale per rendere tutto ciò possibile. Oliver, che ha dominato il campionato del 1974, è stato commosso nel riunirsi con la sua vettura vincente del titolo dopo 50 anni. Ha riflettuto sulla natura unica dell’era Can-Am, dove l’innovazione era illimitata, portando a motori enormi, grandi ali e alta potenza. Oliver ha spiegato le sfide nel guidare queste potenti vetture, specialmente nelle curve a bassa velocità.
La serie Can-Am ha affrontato difficoltà finanziarie durante la crisi del petrolio e una recessione in Nord America, che ha portato a un calo di interesse e, alla fine, alla fine prematura della stagione del 1974. Tuttavia, la presenza delle auto Shadow Can-Am a Goodwood è stata una testimonianza della loro importanza e impatto. Una delle auto notevoli in mostra è stata il prototipo Mark 1 del 1969, che presentava aerodinamica attiva precoce con freni aerodinamici azionabili per una migliore performance di frenata.
Per Bartell e l’Era Motorsport, la loro prossima grande apparizione sarà al Festival della Velocità a luglio, dove esporranno il DN6 Dodge F5000 del 1976. Il Raduno dei Membri di Goodwood ha offerto agli spettatori un’esperienza ravvicinata della Can-Am, permettendo loro di apprezzare i motori potenti e di assistere al lascito di quest’epoca iconica. Bartell si vede come un custode temporaneo di queste auto e spera di trovare qualcuno che continui a preservarle e apprezzarle nei prossimi anni.