Chefe della McLaren in Formula 1, Andrea Stella, ha chiarito che non c’è stata una singola soluzione responsabile per l’impressionante prestazione del team nel Gran Premio di Cina. Stella si è riferito alla combinazione di curve a lungo raggio e curve a bassa velocità del Circuito Internazionale di Shanghai come un fattore sfidante, descrivendo la gara come un test di controllo dei danni. Nonostante ciò, il team con sede a Woking ha superato le aspettative assicurandosi la pole position nella gara Sprint, seguita da Lando Norris che ha conquistato un posto sul podio.
Norris è rimasto piacevolmente sorpreso dalla sua capacità di superare le vetture della Red Bull, poiché aveva previsto in precedenza che la McLaren sarebbe finita 35 secondi dietro ai piloti della Ferrari. Stella ha riconosciuto che la buona prestazione della McLaren nella gara precedente, che si è svolta in condizioni più asciutte, è stata una sorpresa e ha dato loro un vantaggio sulla Ferrari.
Quando gli è stato chiesto se il risultato della gara fosse stato previsto, Stella ha risposto: “No. Perché durante la gara Sprint non abbiamo visto il ritmo di gara che ci avrebbe permesso di finire davanti alla Ferrari, il che era in linea con le nostre aspettative prima dell’evento. Quindi, è piuttosto sorprendente, specialmente in termini di ritmo di gara.”
Ha spiegato inoltre che la forza della McLaren sta nella sua capacità di fare bene in un singolo giro, specialmente usando pneumatici nuovi e morbidi. Tuttavia, su diverse tornate, la sua prestazione tende a diminuire. Tuttavia, le condizioni della pista e del clima durante il Gran Premio di Cina, che non ha visto il sole e ha presentato temperature basse, hanno aiutato la McLaren a mantenere il controllo sui suoi pneumatici posteriori e a sfruttare i vantaggi della vettura, come visto in qualifica.
Oltre alle temperature più basse, Stella crede che il fatto che il circuito di Shanghai si sia allontanato dalle sue caratteristiche precedenti come una pista che dipendeva molto dall’aderenza anteriore e dalle auto a effetto suolo abbia giocato un ruolo nel miglioramento della McLaren.
“Credo che questo circuito non abbia rappresentato tanto sfida per le gomme anteriori come in passato, dall’introduzione delle gomme più larghe”, ha spiegato Stella.
Ha anche menzionato che le condizioni della pista hanno aiutato a mantenere l’aderenza sul retro dell’auto, poiché l’asse posteriore non si è surriscaldato durante la gara.
“D’altra parte, durante la gara Sprint, abbiamo avuto alcuni problemi di surriscaldamento, che sembravano dare un vantaggio alla Ferrari e a Max Verstappen”, ha osservato Stella.
Ha spiegato inoltre che le condizioni di gara erano più gestibili e il degrado era sotto controllo, a differenza dei circuiti con limitazioni anteriori, dove la McLaren ha incontrato più difficoltà.
“Le condizioni fredde hanno aiutato a mantenere sotto controllo l’asse posteriore. È stata una combinazione di fattori che ha contribuito alle prestazioni della nostra auto”, ha aggiunto Stella.
Stella ha anche rivelato che la McLaren è stata piacevolmente sorpresa nel scoprire che gli aggiustamenti fatti dopo la gara Sprint, con l’obiettivo di migliorare il ritmo di gara, non hanno compromesso le prestazioni in qualifica.
“In realtà, siamo rimasti sorpresi nel vedere che le nostre prestazioni in qualifica sono rimaste buone anche dopo aver apportato modifiche all’auto per migliorare il nostro ritmo di gara. Sembra che questi aggiustamenti abbiano avuto un impatto positivo sulla gara. Non è stata solo una singola soluzione, ma una combinazione di fattori”, ha concluso Stella.
© 2024
Una nuova era si sta avvicinando nel mondo dello sport. Con l’avanzamento della tecnologia e la crescente domanda di innovazione, l’industria sportiva si sta preparando per una rivoluzione. I fan sono ansiosi di vedere cosa il futuro riserva per i loro sport preferiti.
Una delle principali novità in arrivo è l’introduzione della realtà virtuale negli eventi sportivi. Immagina di poter guardare una partita di calcio come se fossi allo stadio, anche se sei a migliaia di chilometri di distanza. Questo sarà presto possibile, grazie alla realtà virtuale.
Inoltre, l’intelligenza artificiale avrà un ruolo importante nel futuro dello sport. Gli allenatori potranno contare su sistemi avanzati di analisi delle prestazioni per migliorare le prestazioni delle loro squadre. Gli atleti potranno anche beneficiare dell’intelligenza artificiale, che potrà aiutarli a prevenire infortuni e migliorare la loro forma fisica.
Un’altra tendenza che sta guadagnando terreno è la gamification dello sport. I fan potranno partecipare a giochi virtuali legati ai loro sport preferiti, competendo con altri tifosi e vincendo premi. Questo renderà l’esperienza sportiva ancora più interattiva e divertente.
Inoltre, la realtà aumentata avrà un ruolo importante nel futuro dello sport. I fan potranno utilizzare i loro smartphone o dispositivi di realtà aumentata per vedere statistiche in tempo reale, informazioni sui giocatori e persino interagire con elementi virtuali durante le trasmissioni in diretta.
Il futuro dello sport sta arrivando e promette di essere emozionante. Con la tecnologia che avanza ogni giorno, i fan possono aspettarsi un’esperienza sportiva completamente nuova nei prossimi anni. È ora di prepararsi per questa rivoluzione e approfittare al massimo di tutte le novità in arrivo.