In una emozionante gara di accelerazione Ferrari, l’812 Superfast, la 296 GTB e la SF90 si sono sfidate per la supremazia. Diamo un’occhiata più da vicino alle specifiche di ciascuna auto prima dell’inizio della gara.
Partendo dall’812 Superfast, vanta un potente motore V12 aspirato da 6,5 litri. Con 789 cavalli e 530 lb-ft di coppia, quest’auto offre prestazioni impressionanti. Tuttavia, la sua trazione posteriore e il cambio automatico a 7 marce potrebbero risultare una sfida in una gara in linea retta. Tieni presente che l’812 Superfast è principalmente progettata per scopi di Grand Touring, rivolta a coloro che danno priorità al lusso rispetto alla velocità.
D’altra parte, la 296 GTB e la SF90 sono più adatte per compiti ad alte prestazioni. La 296 GTB presenta un motore V6 più piccolo da 3,0 litri con doppio turbocompressore e un motore elettrico. Questa combinazione porta a una potenza complessiva di 819 cavalli e 546 lb-ft di coppia. Equipaggiata con una trasmissione automatica a 8 marce, la 296 GTB ha un vantaggio competitivo sull’812 Superfast.
La SF90, etichettata come PHEV (Veicolo Elettrico Ibrido Plug-in), non deve essere sottovalutata. Il suo motore V8 twin-turbo da 4,0 litri, combinato con tre motori elettrici, eroga un impressionante 986 cavalli e 590 lb-ft di coppia. Con capacità di trazione integrale, ci si aspetta che la SF90 domini la gara.
Quando la gara inizia, diventa evidente che l’812 Superfast rimane indietro. Nonostante la sua potenza, impiega 11,8 secondi per attraversare il traguardo, mentre la 296 GTB completa la gara in soli 10,2 secondi. La SF90, con le sue prestazioni eccezionali, finisce ancora più velocemente, impiegando meno di 10 secondi per raggiungere la fine. Ferrari ha progettato meticolosamente queste auto per riflettere i loro alti prezzi, garantendo un’esperienza emozionante e competitiva.
Rimanete sintonizzati per i risultati delle gare in movimento e dei test di frenata, poiché Ferrari ha sicuramente creato questi veicoli per impressionare.