Quando Ferrari ha svelato il tanto atteso F80, il mondo si aspettava un capolavoro da aggiungere alla leggendaria lineup del marchio—i cosiddetti “Big Five” dei modelli di punta di Ferrari. Con statistiche sbalorditive e tecnologia all’avanguardia, l’F80 sembrava destinato a ridefinire l’eredità delle supercar del marchio. Ma mentre la polvere si posava, non tutti erano entusiasti. I critici si sono rapidamente riversati sui social media, attaccando l’F80 per il suo suono, il design e il suo prezzo elevato di 4 milioni di dollari. Ecco un’analisi approfondita delle tre critiche principali al nuovo capolavoro di Ferrari e perché la nuova creazione di Maranello potrebbe dimostrare che si sbagliano nel tempo.
1. Il Suono del Motore: Troppo Silenzioso per i Fan di Ferrari?
I fan di Ferrari sono rimasti sorpresi quando l’F80 ha debuttato con un motore V-6, allontanandosi dalla tradizione del marchio di ruggenti V-12 che hanno dominato gli ultimi tre modelli di punta di Ferrari. Ma la scelta di Ferrari non è stata un caso. Il V-6 dell’F80 è modellato sul rivoluzionario 499P di Ferrari, lo stesso motore che ha vinto Le Mans per Ferrari nel 2023 dopo quasi 60 anni di siccità. Questo V-6 ibrido turbo porta il cuore della tecnologia F1 di Ferrari sulla strada, vantando 1.200 cavalli e un sistema ibrido di alto livello.
Per i fan accaniti che sentono la mancanza di quel ruggito caratteristico, Ferrari sta pianificando per il futuro. Il marchio ha depositato un brevetto per un sistema di amplificazione che migliorerebbe il suono del motore elettrico, potenzialmente placando le lamentele sulle prestazioni “silenziose” dell’F80. E in un’era in cui altre hypercar, come la Mercedes-AMG One, sono anch’esse alimentate da motori ibridi V-6, Ferrari sta chiaramente tenendo il passo con la tecnologia moderna delle corse.
2. Lo Stile “Mustache”: Amalo o Odialo?
Il design della F80—soprattutto il suo distintivo “mustache” anteriore in fibra di carbonio nera tra i fari—ha diviso i fan. Questo aspetto è molto lontano dalle supercar più classiche e belle di Ferrari come la LaFerrari o l’Enzo. Ma questo audace stile ha uno scopo. Ispirato alle auto da corsa vincenti di Ferrari, il design della F80 è costruito per l’aerodinamica, presentando uno splitter, un’ala anteriore e un S-duct ispirato alla F1 per massimizzare il carico aerodinamico.
Sebbene il design della F80 possa sembrare estremo, il capo designer di Ferrari Flavio Manzoni ha difeso l’aspetto, affermando che riflette la tecnologia all’avanguardia e l’innovazione per cui sono conosciute le supercar di Ferrari. In effetti, questo stile stravagante potrebbe diventare iconico in futuro, molto simile alla F50, un tempo controversa, che affrontò critiche per il suo design aggressivo ma ora raggiunge circa 5 milioni di dollari all’asta.
3. Il Prezzo: Vale 4 Milioni di Dollari?
Con un prezzo di listino di 4 milioni di dollari, la F80 non è economica. Tuttavia, questa valutazione è coerente con la strategia attuale di Ferrari e riflette l’esclusività e la tecnologia integrate nella F80. Per contestualizzare, la Lamborghini Veneno, lanciata un decennio fa, debuttò a 4 milioni di dollari, mentre Bugatti e Pagani hanno anche stabilito parametri di riferimento nella fascia multimilionaria per le loro hypercar.
I dati storici provenienti da duPont Registry mostrano che i modelli di punta della Ferrari non solo mantengono il loro valore, ma spesso apprezzano significativamente. Ad esempio, la LaFerrari, inizialmente venduta a $1,4 milioni, ora viene proposta fino a $5 milioni. Basandosi su questa tendenza, il prezzo di $4 milioni dell’F80 potrebbe rivelarsi un investimento intelligente. Le proiezioni stimano che il valore di rivendita dell’F80 potrebbe raggiungere i $6-8 milioni nei prossimi anni.
Il Giudizio: Il Posto dell’F80 nella Storia della Ferrari
Con l’F80 che lascia il segno, è chiaro che Ferrari punta a spingere i confini del design e della tecnologia pur rimanendo fedele alle sue radici di corsa. I critici possono fare delle osservazioni sul suono e sullo stile, ma con il curriculum di Ferrari, l’F80 potrebbe presto diventare un altro prezioso pezzo della sua leggendaria gamma. Col tempo, potrebbe persino silenziare i suoi detrattori, ergendosi orgogliosamente come il “Grande Sei” nel pantheon delle supercar Ferrari.