Il tumultuoso viaggio degli Arizona Coyotes è ufficialmente giunto al termine, poiché i rapporti suggeriscono che il loro trasferimento a Salt Lake City è praticamente confermato, chiudendo quasi tre decenni in Arizona. Dopo aver concluso il campionato al settimo posto nella Central Division e aver mancato i playoff, i Coyotes si sono congedati con una vittoria per 5-2 contro gli Oilers, una conclusione appropriata per un’era difficile ma memorabile.
In un colpo di scena degno del passato illustre della squadra, la leggenda dei Coyotes Shane Doan, ora assistente allenatore con i Toronto Maple Leafs, è stato riunito con uno striscione che commemorava il suo ritiro. Lo striscione, destinato a essere preservato come tributo, è stato invece riportato in un cassonetto dopo essere stato lasciato indietro all’Arena Gila River. Fortunatamente, un fan dedicato lo ha recuperato e restituito a Doan in una riunione emozionante, creando un capitolo finale straordinario nell’eredità dei Coyotes in Arizona.
Il conduttore radiofonico dell’Arizona John Gambadoro ha fatto luce sul destino bizzarro dello striscione, affermando che i proprietari dell’arena l’hanno scartato per dispetto senza informare la squadra o Doan. Se fosse vero, la storia aggiunge una nota amara all’uscita già controversa dei Coyotes dall’Arizona. Tuttavia, la riunione di Doan con lo striscione porta un senso di chiusura alla sua eredità, anche mentre la squadra intraprende un nuovo capitolo nello Utah.
