La stella nascente della Williams, Franco Colapinto, ha affrontato il momento imbarazzante pre-gara con Martin Brundle sulla griglia del Gran Premio degli Stati Uniti, dove il rookie argentino è passato davanti al leggendario commentatore di F1 senza riconoscerlo. Colapinto, che è rapidamente diventato un favorito dei tifosi dopo forti prestazioni, tra cui un decimo posto ad Austin, ha chiarito la sua decisione di rinunciare all’intervista improvvisata, spiegando che era completamente concentrato sulla gara che lo attendeva.
L’incidente ha suscitato scalpore sui social media, con i fan che si sono chiesti perché Colapinto sembrasse ignorare Brundle. Nella cabina di commento di Sky F1, Brundle ha scherzato dicendo: “Mi ha guardato come se stessi cercando di rapinarlo o rubargli l’ombrello.” Tuttavia, il rookie ha spiegato che il momento semplicemente non era ideale poiché si stava dirigendo verso l’inno nazionale ed era già in ritardo.
“No, non c’è molto da raccontare,” ha spiegato Colapinto. “Ero molto concentrato sulla gara e l’inno stava per iniziare. Quando sono in modalità gara, cerco di rimanere concentrato e non voglio fare interviste.”
Colapinto ha riconosciuto la statura di Brundle nello sport, definendolo un “pilota enorme, mega” e una leggenda in F1, aggiungendo che, da neofita, sta ancora adattandosi alle aspettative pre-gara e alla lunga routine di griglia. Con i fan del Sud America che lo sostengono e una promettente stagione di debutto in corso, Colapinto rimane concentrato nel dimostrare il suo valore in pista, anche se ciò significa occasionalmente saltare un’intervista in griglia.
L’approccio determinato del pilota Williams sottolinea l’intensità che porta nella sua stagione da rookie, mentre naviga nel complesso mondo della F1 sia dentro che fuori dalla pista. Mentre Colapinto continua a impressionare, le sue azioni segnalano che la sua attenzione è focalizzata sulla gara—indipendentemente da chi è in griglia in attesa di una parola.