La Germania e i Paesi Bassi stanno intensificando il loro supporto militare per l’Ucraina, annunciando il 17 ottobre la consegna di attrezzature chiave, tra cui carri armati Leopard e sistemi avanzati di difesa aerea. L’ultimo pacchetto di aiuti della Germania include otto carri armati principali Leopard 1 A5, 20 veicoli da combattimento di fanteria Marder, veicoli protetti da imboscate resistenti alle mine (MRAP) e due sistemi di difesa aerea IRIS-T all’avanguardia. Berlino ha anche inviato sei obici semoventi Panzerhaubitze 2000, droni da ricognizione e decine di migliaia di proiettili di artiglieria.
Nel frattempo, i Paesi Bassi hanno ordinato sei obici DITA dalla Repubblica Ceca, insieme a proiettili di artiglieria da 152 mm, rafforzando ulteriormente le capacità difensive dell’Ucraina. Questo significativo aiuto militare arriva mentre entrambi i paesi continuano a intensificare il loro supporto per Kiev, con la Germania che ora si posiziona come il secondo maggior donatore militare dell’Ucraina, subito dopo gli Stati Uniti.
Nonostante questi sforzi, il cancelliere tedesco Olaf Scholz rimane cauto riguardo alla fornitura di missili a lungo raggio Taurus, una capacità chiave richiesta dall’Ucraina. Insieme, Germania e Paesi Bassi hanno impegnato oltre 21 miliardi di euro in aiuti, dimostrando il loro fermo sostegno mentre la guerra continua a infuriare.