L’NFL esplora nuove fonti di reddito con i servizi di streaming
L’NFL, nota per la sua innovazione, ha ancora una volta trovato un modo per catturare l’attenzione dei suoi fan nel panorama mediatico in continua evoluzione. Quest’anno, la lega ha deciso di sperimentare trasmettendo alcune partite importanti sul servizio di streaming Peacock, richiedendo ai fan di pagare per accedere a queste sfide. Secondo il Commissario dell’NFL Roger Goodell, questa mossa audace sembra aver dato i suoi frutti.
Goodell riconosce il cambiamento del panorama mediatico e la necessità di adattarsi. Nonostante l’esperimento pay-per-view, l’NFL garantisce comunque che oltre il 90% delle sue partite sia disponibile in televisione gratuita, un risultato senza pari in nessun altro sport. Goodell crede sia cruciale incontrare i fan dove si trovano, affermando: “Dobbiamo pescare dove ci sono i pesci.”
Durante un’intervista, Tracy Wolfson ha sollevato la possibilità che un futuro Super Bowl sia trasmesso esclusivamente in streaming. Tuttavia, Goodell ha scartato questa idea, assicurando ai fan che non accadrà durante il suo mandato. Questa notizia è un sollievo per coloro che apprezzano la tradizione della domenica del Super Bowl senza il peso di costi aggiuntivi.
Con il successo del potenziamento dei ricavi da Peacock e l’attuale sperimentazione con servizi di streaming come Amazon, l’NFL è probabile che continui a esplorare queste strade per massimizzare i profitti. I fan attendono con ansia la prossima mossa della lega, curiosi di vedere come coinvolgeranno ulteriormente e monetizzeranno il loro pubblico dedicato.
Poiché l’NFL continua a prosperare sotto la guida di Goodell, è chiaro che rimarrà al timone nel prossimo futuro. Il suo sostanzioso stipendio e il supporto costante dei proprietari delle squadre consolidano la sua posizione come forza trainante del successo della lega.