Le speranze di Lewis Hamilton di conquistare la sua prima pole position da luglio 2023 sono svanite al Gran Premio di Las Vegas dopo una sessione di Q3 frustrante segnata da errori. Nonostante abbia mostrato un ritmo forte durante tutto il weekend, il sette volte campione del mondo partirà 10° sulla griglia, lontano dalla pole e dal compagno di squadra George Russell.
Gli errori rovinano un weekend promettente
Hamilton sembrava pronto a sfidare per il primo posto dopo aver dominato FP1 e FP2 e aver fornito prestazioni competitive in Q1 e Q2. Tuttavia, l’ultima fase delle qualifiche si è rapidamente sgretolata per il veterano della Mercedes.
Un bloccaggio alla Curva 14 lo ha costretto ad abbandonare il suo primo giro, mentre il suo secondo tentativo si è concluso con un’uscita di pista dovuta a uno scivolamento di sovrasterzo che lo ha portato fuori gara. Riflessionando sulla sua prestazione, Hamilton non ha usato mezzi termini.
“Avrei dovuto essere in pole, ma non lo sono,” ha detto Hamilton. “È quello che è. C’est la vie. Si vive per combattere un altro giorno.”
La lunga strada davanti
A partire dal 10°, Hamilton affronta un’altra battaglia in salita, continuando un frustrante schema di recupero nella parte finale della stagione 2024. Il GP di Las Vegas segnerà la terza volta in quattro fine settimana in cui Hamilton dovrà risalire il gruppo per ottenere i risultati che il ritmo della sua auto suggerisce siano possibili.
“È stato un buon fine settimana finora, quindi darò il massimo domani,” ha detto Hamilton a Sky Sports F1. “Congratulazioni a George. Le condizioni sono ottime: fa fresco e piacevole. È stato davvero bello per tutto il weekend. Sono abbastanza indietro, quindi vedrò cosa posso fare da lì.”
Le Contraddizioni della Mercedes
Mentre Hamilton ha faticato, George Russell ha offerto un Q3 quasi impeccabile per conquistare la sua terza pole della stagione, sottolineando il ritmo della Mercedes W15 attorno al Circuito di Las Vegas Strip. Per Hamilton, tuttavia, il contrasto aggiunge ulteriore amarezza alla sua opportunità mancata, poiché la sua ricerca di una prestazione dominante del sabato rimane sfuggente.
Opportunità Tattiche nel Giorno della Gara
Nonostante la delusione, Hamilton rimane ottimista riguardo alla gara. Il GP di Las Vegas, con le sue lunghe rettilinee e la natura imprevedibile, offre opportunità di sorpasso e guadagni strategici. Il degrado dei pneumatici, un fattore critico nell’evento dell’anno scorso, giocherà anche un ruolo chiave, dando a Hamilton un potenziale vantaggio se il setup di gara della Mercedes si dimostrerà efficace.
“Il degrado sarà fondamentale,” ha osservato Hamilton. “Hanno avuto una gara movimentata qui l’anno scorso, quindi può succedere di tutto.”
Un Ultimo Sforzo nel 2024
Con la storica carriera di Hamilton con la Mercedes che si avvicina alla conclusione, il britannico cercherà di chiudere la sua stagione in bellezza. Sebbene le sue difficoltà in qualifica siano state un tema ricorrente, la capacità di Hamilton di offrire spettacolari recuperi rimane intatta. Con il GP di Las Vegas destinato a essere una delle gare più imprevedibili dell’anno, tutti gli occhi saranno puntati sul 39enne mentre cerca di trasformare la frustrazione in redenzione sotto le luci al neon.