In un drammatico aumento di potenza di fuoco lungo il confine israelo-libanese, le forze armate di Hezbollah hanno lanciato razzi e missili che hanno costretto gli aerei da guerra israeliani a lasciare lo spazio aereo libanese, secondo la dichiarazione del gruppo su Telegram. La difesa aerea di Hezbollah ha riportato di aver scatenato missili terra-aria mirati contro aerei israeliani mentre sorvolavano il Libano occidentale, respingendo con successo gli aerei e alzando le puntate nel conflitto in escalation.
Ma la battaglia non si svolgeva solo nei cieli. I combattenti di Hezbollah a terra hanno mirato a un “salvo di razzi” contro le truppe israeliane vicino alla città meridionale libanese di ad-Dhahira. La loro operazione si è rapidamente espansa, con ulteriori volée di razzi lanciati contro il villaggio israeliano settentrionale di Misgav Am, situato pericolosamente vicino alla tesa zona di confine del Libano. Gli attacchi sono continuati nell’area, mentre i razzi di Hezbollah miravano presumibilmente ai soldati israeliani di stanza ai margini dei villaggi libanesi di Aitaroun e Hula. Il messaggio del gruppo è inequivocabile: Hezbollah è pronto a ingaggiare ovunque Israele metta piede vicino ai confini del Libano.
La mossa audace di Hezbollah di affrontare direttamente le forze aeree israeliane con missili terra-aria segna un cambiamento pericoloso nello stallo, suggerendo che il gruppo sta intensificando le sue tattiche difensive e offensive. Gli analisti avvertono che questa azione rappresenta un’importante escalation, una che potrebbe aprire la già volatile regione di confine a scambi ulteriori e più aggressivi. “Il messaggio di Hezbollah è cristallino,” ha osservato un analista regionale. “Stanno segnalando che resisteranno con forza a qualsiasi incursione israeliana percepita nello spazio aereo o nel territorio libanese.”
Mentre Israele deve ancora rispondere alle ultime affermazioni di Hezbollah, le manovre militari si stanno intensificando da entrambe le parti. I rapporti di pesante mobilitazione e difese rinforzate lungo il confine suggeriscono che nessuna delle due parti sta facendo un passo indietro da quella che potrebbe diventare una conflitto totale. L’uso tattico da parte di Hezbollah di missili terra-aria e attacchi mirati con razzi contro le forze israeliane segnala che è pronta e disposta a affrontare Israele sia in combattimento aereo che terrestre.
Questa ultima escalation sottolinea la sottile linea che separa una pace tesa da un conflitto su larga scala nella regione. Con il Libano e Israele ora a un nuovo punto di accensione, la comunità internazionale osserva da vicino, temendo che questi scontri possano degenerare in un conflitto più ampio con conseguenze di vasta portata in tutto il Medio Oriente. Mentre le forze di Hezbollah e israeliane continuano a scambiarsi colpi, la fragilità del confine è ora messa a nudo, lasciando la regione in bilico su un potenziale confronto esplosivo.