Il ritorno di Lonzo Ball nella NBA dopo una dura assenza di 1.006 giorni ha fatto alzare in piedi i fan dei Bulls, ma ha anche scatenato una tempesta sui social media che chiedeva scuse nientemeno che da Stephen A. Smith di ESPN. Un anno fa, Smith ha suscitato polemiche quando ha messo in discussione pubblicamente il recupero di Ball, affermando di aver “sentito che è persino difficile per [Ball] alzarsi da una posizione seduta.” Il commento non è andato giù a Ball, che ha risposto, e le tensioni sono aumentate tra il telecronista e il giocatore infortunato.
Avanzando fino alla partita di preseason dei Bulls contro i Timberwolves, dove Ball ha dimostrato che i suoi detrattori si sbagliavano, segnando 10 punti, aggiungendo un rimbalzo e fornendo un assist—tutto in soli 15 minuti. Per i fan, questo è stato più di una prestazione solida; è stata una dichiarazione di ritorno, rendendo i commenti precedenti di Smith particolarmente duri in retrospettiva. I fan si sono rapidamente rivolti ai social media, uno scrivendo in modo diretto: “Ho bisogno che Stephen A. Smith invii le scuse più grandi a Lonzo Ball il prima possibile… immediatamente.”
Il ritorno di Ball è stato un trionfo contro le avversità, e con i fan della NBA ansiosi di vederlo riconquistare la sua forma, i riflettori sono di nuovo puntati su Smith. Con l’inizio della stagione alle porte, resta da vedere se l’analista schietto riconoscerà la resilienza di Ball nel suo stile inconfondibile—o affronterà ancora più critiche da parte dei fan che sostengono il playmaker dei Bulls.