Hollywood, una volta il titanico inafferrabile del mondo dell’intrattenimento, sta collassando davanti ai nostri occhi! Un grafico sorprendente ha rivelato il catastrofico declino dei lavori nel cinema e nella TV di Los Angeles, con la città che ora detiene un misero 22% dei lavori di intrattenimento della nazione—giù dal 33% di appena due anni fa. Le conseguenze? Un esodo di massa di produttori e cineasti in fuga verso pascoli più economici!
Il colpevole della caduta di Hollywood? I soldi! Lo sciopero SAG-AFTRA di 118 giorni nel 2023 ha messo in ginocchio l’industria, poiché gli studi sono ora costretti a fare i conti con costi del lavoro alle stelle e budget ridotti. Con Los Angeles diventata troppo costosa per girare, i team di produzione stanno affluendo in Georgia, Arizona, Kentucky e persino Canada, dove incentivi cinematografici allettanti hanno portato via lavori che un tempo appartenevano a Tinseltown.
Con l’industria iconica di LA che sfuma, New York City è riuscita a mantenere la sua posizione, ma i veri vincitori sono al di fuori delle tradizionali potenze. I lavori in altri stati sono aumentati, ora rappresentando un incredibile 69% della forza lavoro dell’industria!
Gli esperti affermano che il programma di incentivi cinematografici della California è obsoleto e necessita di una ristrutturazione per fermare la emorragia. Nel frattempo, l’ascesa del gaming e dei social media—i nuovi re dell’intrattenimento—ha solo aggravato le difficoltà di Hollywood, con la crescita dei posti di lavoro in questi settori che è schizzata in alto del 149% nell’ultimo decennio.
Con la sua presa sull’industria che si allenta, l’ex glamour di Hollywood sta ora combattendo per rimanere rilevante in un mondo dove le luci si stanno affievolendo rapidamente!