I Cleveland Browns Licenziano Sconvolgentemente il Coordinatore Offensivo Alex Van Pelt
In una mossa sorprendente e inaspettata, i Cleveland Browns hanno deciso di separarsi dal coordinatore offensivo Alex Van Pelt. La decisione, presa a gennaio, ha lasciato molti a chiedersi perché sia stato preso un passo così drastico. Tuttavia, nuove informazioni sono emerse che fanno luce sulla situazione.
Secondo Albert Breer di Sports Illustrated, che è apparso nel “Zolak and Bertrand Show” a Boston, il motivo dietro il licenziamento di Van Pelt è nientemeno che il quarterback star Deshaun Watson. Sembra che la dirigenza non fosse soddisfatta dei progressi di Watson negli ultimi due anni, portandoli a prendere questa difficile decisione. Questa rivelazione ha lasciato i membri dello staff tecnico scioccati, poiché consideravano Van Pelt una parte integrante dell’organizzazione.
“Alex Van Pelt era il ‘collante’ nello staff di Cleveland,” ha dichiarato Breer durante l’intervista. È chiaro che Van Pelt ha giocato un ruolo cruciale nel mantenere unito il team, soprattutto considerando la personalità più riservata dell’head coach Kevin Stefanski. La natura estroversa di Van Pelt e la sua capacità di connettersi con i giocatori lo hanno reso una forza unificante all’interno dell’organizzazione.
La decisione di licenziare Van Pelt solleva diverse domande. Come si può licenziare un coordinatore offensivo che ha contribuito a portare la squadra a 11 vittorie con diversi quarterback e infortuni chiave? Sembra che la proprietà e il chief strategy officer Paul DePodesta fossero esclusivamente concentrati sulla mancanza di progressi di Watson, non riuscendo a riconoscere il valore di Van Pelt per lo staff.
Mentre Van Pelt passa a diventare il coordinatore offensivo dei New England Patriots, resta da vedere come se la caveranno i Browns senza di lui. Riusciranno a trovare qualcuno che possa riempire i suoi panni e mantenere lo stesso livello di coesione all’interno della squadra? Solo il tempo lo dirà.
Il quarterback dei Cleveland Browns Deshaun Watson è stato una delusione da quando è entrato a far parte della squadra. Nonostante i Browns abbiano fatto un investimento significativo e gli abbiano pagato una somma consistente, Watson ha faticato a esibirsi in modo coerente sul campo. Negli ultimi due stagioni, ha avuto un tempo di gioco limitato e non è riuscito a mostrare progressi significativi.
I Browns hanno fatto un grande investimento in Watson, scambiando tre scelte al primo turno per acquisirlo dagli Houston Texans. Gli hanno anche offerto un contratto enorme del valore di 230 milioni di dollari. Tuttavia, Watson non aveva giocato una partita di stagione regolare in un anno ed era in procinto di affrontare una sospensione per il suo comportamento al di fuori del campo.
La sospensione di Watson è durata 11 partite, limitando gravemente la sua capacità di allenarsi con la squadra. Quando è finalmente tornato, ha avuto una prestazione deludente, completando solo il 58,2% dei suoi passaggi per 1.102 yard, 7 touchdown e 5 intercetti in sei partite da titolare. I risultati non erano quelli sperati dai Browns.
La stagione successiva è iniziata meglio, con i Browns che hanno vinto cinque delle sei partite con Watson come loro quarterback. Tuttavia, ha subito un infortunio all’inizio e non è stato in grado di avere un impatto significativo. In generale, la prestazione di Watson è rimasta mediocre, completando il 61,4% dei suoi passaggi per 1.115 yard, 7 touchdown e 4 intercetti.
La stagione di Watson è stata interrotta a causa di un infortunio alla spalla che ha richiesto un intervento chirurgico. Questo infortunio, insieme alla sua prestazione deludente precedente, ha limitato la sua capacità di migliorare sotto la guida del coordinatore offensivo Alex Van Pelt. Resta da vedere se Watson sarà in grado di ribaltare la situazione e soddisfare le aspettative riposte in lui dai Browns.
Il precedente coordinatore offensivo dei Buffalo Bills, Ken Dorsey, è stato assunto dai Cleveland Browns in un ultimo sforzo per salvare la carriera del quarterback Deshaun Watson. Dorsey, che in precedenza ha ricoperto il ruolo di allenatore dei quarterback e coordinatore offensivo per i Bills, assumerà ora la stessa posizione con i Browns.
Dorsey ha una storia con i Browns, avendo giocato come quarterback per la squadra nel 2006 e nel 2008. Tuttavia, il suo record come titolare nella NFL non è stato impressionante, con un record complessivo di 2-11.
La carriera di allenatore di Dorsey è decollata a Buffalo, dove ha lavorato a stretto contatto con il Pro Bowler Josh Allen. È entrato nei Bills come allenatore dei quarterback nel 2019 e in seguito ha ricoperto il ruolo di allenatore dei QB/coordinatore del gioco di passaggio nel 2021. Nel 2022, Dorsey è diventato il coordinatore offensivo, ma è stato licenziato a novembre dopo un inizio di stagione di 5-5.
Con l’assunzione di Dorsey, i Browns stanno ancora una volta scommettendo molto su Watson. Dopo un affare disastroso per il quarterback, la squadra spera che l’expertise di Dorsey possa aiutare a trasformare Watson di nuovo nel giocatore da Pro Bowl che era dal 2018 al 2020. Se Dorsey non riesce a raggiungere questo obiettivo, potrebbero esserci grandi cambiamenti all’orizzonte per l’organizzazione dei Browns.