Un anno dopo il tragico incidente sul ghiaccio che ha portato via la vita di Adam Johnson, i Nottingham Panthers e i loro sostenitori hanno reso un sentito tributo alla stella dell’hockey amata. Johnson, che è morto a 29 anni a seguito di un fatale infortunio al collo subito in una partita contro gli Sheffield Steelers, è stato onorato all’Arena Motorpoint domenica. In una commovente manifestazione di ricordo, i giocatori dei Panthers e dei Manchester Storm si sono riuniti al centro del ghiaccio, battendo i loro bastoni per 47 secondi in onore del numero di Johnson—un simbolo del suo impatto duraturo sulla squadra e sullo sport.
Il tributo si è svolto prima della partita casalinga di Nottingham, con i tifosi che reggevano cartelli e striscioni in memoria di Johnson. Le emozioni erano alte mentre l’arena si riempiva di applausi, con entrambe le squadre e migliaia di tifosi che si univano al tributo di 47 secondi. La maglia numero 47 di Johnson, che i Panthers hanno ritirato poco dopo la sua scomparsa, serviva da promemoria del suo posto nell’eredità di Nottingham. Conosciuto per il suo tempo in NHL con i Pittsburgh Penguins, Johnson aveva anche giocato in Germania e Svezia prima di unirsi ai Panthers nel 2023.
La prematura morte di Johnson ha scatenato un’indagine e l’incidente ha lasciato un segno indelebile sulla comunità dell’hockey in tutto il mondo. Da allora, i Panthers hanno ospitato partite commemorative in suo onore, celebrando non solo la sua abilità sul ghiaccio ma anche il calore e la gentilezza che condivideva con compagni di squadra e tifosi. Al tributo di domenica, la camaraderie tra tifosi e giocatori era evidente, dimostrando che l’influenza di Johnson si estendeva ben oltre il suo tempo a Nottingham.
Il tributo dei Panthers ha sottolineato il supporto dei tifosi di hockey e delle comunità di tutto il mondo, che continuano a ricordare Adam Johnson come un giocatore abile, compagno di squadra e amico.