Con la corsa per i 15 voti elettorali del Michigan che si intensifica, Donald Trump sta facendo scalpore tra i lavoratori dell’auto, mettendo in dubbio la visione di Kamala Harris per i veicoli elettrici (EV) come distruttori di posti di lavoro per l’iconica industria automobilistica dello stato. Parlando a Detroit, Trump ha criticato la leadership dei United Auto Workers e le politiche climatiche di Harris, avvertendo che queste potrebbero decimare i tradizionali posti di lavoro automobilistici. I suoi commenti risuonano tra i lavoratori come Doug, un operaio sindacalizzato che costruisce EV a Detroit, il quale afferma: “Sta costando posti di lavoro alla gente, e potrebbe costare anche il mio.”
Nel frattempo, Harris ha cercato di chiarire la sua posizione, assicurando ai cittadini del Michigan che, “Non ti dirò mai che tipo di auto devi guidare.” Tuttavia, la sua spinta per gli EV rimane un ostacolo tra gli elettori della classe operaia ancora fedeli ai veicoli tradizionali a benzina. “Voglio che sia come è sempre stata,” ha detto Ruth Zimmer, una residente di Warren di 82 anni. Nel frattempo, il governatore del Minnesota Tim Walz, che ha accompagnato Harris nel suo tour in Michigan, ha ribadito che non ci sono mandati sul tavolo, dicendo: “È una tua scelta.”
La lotta per i posti di lavoro nell’industria automobilistica del Michigan sottolinea il messaggio di Trump che l’elettrificazione porterà a un declino economico, nonostante il suo alleato sostenitore di Tesla, Elon Musk. Harris, sostenuta da endorsement a favore dei sindacati e investimenti federali di 1,7 miliardi di dollari nell’industria EV del Michigan, sta puntando sulla comprensione dei lavoratori riguardo ai benefici a lungo termine, ma i sondaggi mostrano una corsa serrata.