In un acceso scambio di opinioni, il Cremlino ha categoricamente negato le affermazioni secondo cui il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, avrebbe recentemente avvertito Vladimir Putin riguardo all’escalation della guerra in Ucraina. Il Washington Post ha riportato che Trump avrebbe parlato con Putin giovedì, consigliando cautela e accennando alla formidabile presenza militare americana in Europa. Ma il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha liquidato queste notizie come “pura fantasia”, insistendo sul fatto che “non c’è stata alcuna conversazione”.
Il team di Trump ha anche rifiutato di commentare la presunta telefonata, rimanendo in silenzio riguardo alle discussioni private del presidente eletto. Il controverso rapporto arriva mentre Trump promette di porre fine alla guerra in Ucraina, che dura da quasi tre anni, anche se non ha ancora dettagliato il suo piano.
Preoccupazioni Internazionali sul Supporto degli Stati Uniti in Ucraina
Con Trump pronto a prendere possesso, i leader europei e gli alleati statunitensi stanno osservando attentamente i segnali su come la sua amministrazione gestirà la crisi ucraina. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato avvertimenti contro qualsiasi accordo di pace che ceda territorio alla Russia, sottolineando che senza il supporto americano, l’Ucraina faticherebbe a continuare la sua resistenza. Sottolineando questo sentimento, il segretario della Difesa britannico John Healey ha espresso la speranza che gli Stati Uniti mantengano la loro alleanza ferma con il Regno Unito e altri partner nel sostenere l’Ucraina “finché sarà necessario”.
Aggiungendo la sua voce al coro, il capo della politica estera dell’UE, Josep Borrell, durante una visita in Ucraina, ha sottolineato l’importanza di una conclusione “sostenibile” del conflitto. Le parole di Borrell hanno messo in evidenza il malessere europeo riguardo a una risoluzione affrettata, con l’UE che chiede una pace negoziata con attenzione per prevenire ulteriori instabilità nella regione.
Nel frattempo, il consigliere per la sicurezza nazionale del presidente uscente degli Stati Uniti, Joe Biden, Jake Sullivan, avrebbe pianificato di esortare Trump a non ritirare il supporto all’Ucraina, sostenendo che farlo potrebbe incoraggiare Mosca e destabilizzare l’Europa.
La Russia Intensifica gli Attacchi in Mezzo alle Preoccupazioni per la Transizione negli Stati Uniti
Mentre la comunità internazionale osserva con preoccupazione, la Russia ha intensificato i suoi attacchi, inclusi importanti attacchi con droni e missili in tutta l’Ucraina. Rapporti recenti indicano che le forze di Mosca hanno danneggiato una diga nella regione di Donetsk e hanno lanciato attacchi aerei che hanno ucciso sei persone e ferito 21 altri lunedì. A Kryvyi Rih, un missile ha colpito un edificio residenziale, segnando un cupo promemoria del costo civile in questa guerra in corso.
Solo nella notte di sabato, l’Ucraina ha affrontato un assalto di 145 droni russi che prendevano di mira città in tutto il paese, mentre la Russia ha affermato di aver intercettato 84 droni ucraini in avvicinamento a Mosca, interrompendo i voli in tre aeroporti principali. Zelensky ha risposto ai continui attacchi, condannando l’aggressione continua della Russia e implorando un “supporto globale più forte” e più armi per fermare gli attacchi.
Putin Approfitta del Momento?
Il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha avvertito che Putin potrebbe approfittare della transizione post-elettorale negli Stati Uniti, mirando forse a una spinta più aggressiva in Ucraina mentre la politica estera americana rimane in sospeso. Baerbock ha esortato le nazioni dell’UE a intensificare gli aiuti a Kiev, chiedendo un’azione immediata per contrastare quello che ha descritto come un momento critico nel conflitto.
I Guadagni della Russia sul Campo
Nonostante una feroce resistenza, la Russia ha rivendicato recenti guadagni territoriali, con il suo ministero della difesa che ha annunciato la cattura di Kolisnykivka nella regione di Kharkiv in Ucraina. L’analisi dell’Istituto per lo Studio della Guerra indica che i progressi russi di ottobre sono stati i più significativi dall’inizio del 2022, evidenziando le sfide che l’Ucraina deve affrontare con l’avvicinarsi dell’inverno.
Con l’ingresso di Trump alla Casa Bianca ormai vicino, leader internazionali e analisti si preparano a come le sue politiche plasmeranno la prossima fase della guerra. Mentre l’aggressione russa aumenta e l’Ucraina chiede più supporto, il mondo osserva per vedere se l’amministrazione Trump continuerà il corso attuale o cambierà in un modo che potrebbe rimodellare completamente il conflitto.