In un colpo di scena che nessuno si aspettava, Alpine è balzata al sesto posto nella classifica del Campionato Costruttori di Formula 1 dopo un incredibile doppio podio al Gran Premio di Sao Paulo. Esteban Ocon e Pierre Gasly hanno conseguito il secondo e il terzo posto, aggiungendo un enorme bottino di 33 punti al totale di Alpine e portando la squadra dal nono al sesto posto in una sola gara.
Il risultato inaspettato ha trasformato la battaglia di metà classifica in un emozionante confronto a tre tra Alpine, Haas e RB con solo tre gare rimaste nella stagione 2024. Le poste in gioco? Milioni in premi, orgoglio e il slancio da portare nel prossimo anno.
Una Tempesta Perfetta: Come Alpine Ha Sfruttato il Caos in Brasile
Le condizioni bagnate e selvagge di Interlagos, unite a una strategia astuta, hanno giocato perfettamente a favore di Alpine. Una bandiera rossa a metà gara causata dall’incidente di Franco Colapinto ha permesso alla squadra di riposizionarsi e massimizzare la propria posizione. Al restart, Ocon e Gasly si sono trovati nella parte alta della griglia, mantenendo le loro posizioni fino alla bandiera a scacchi dietro al vincitore della gara Max Verstappen.
Il team principal di Alpine, Oliver Oakes, ancora al suo primo anno alla guida, ha attribuito la resilienza della squadra al risultato straordinario. “È un grande risultato per il team,” ha detto Oakes. “Abbiamo ricevuto molte critiche in questa stagione, ma questo dimostra quanto significhi per tutti noi a Enstone e Viry.”
La Battaglia di Mezzogiorno si Intensifica: Alpine, Haas e RB in Gioco
Con 49 punti, Alpine ora guida Haas (46 punti) e RB (44 punti) nella lotta per il sesto posto. I 50 milioni di dollari extra in premio che derivano dal garantire la posizione sarebbero un grande impulso per Alpine mentre continua il suo processo di ricostruzione.
Mentre Alpine festeggiava, i loro rivali lasciavano il Brasile frustrati. Haas, che era in crescita grazie ai recenti aggiornamenti, ha subito un rallentamento con una bandiera nera per Nico Hulkenberg e un deludente 12° posto per Oliver Bearman. Il team principal Ayao Komatsu ha ammesso che la squadra ha sottoperformato, dicendo: “Non abbiamo massimizzato tutto qui. Dobbiamo resettare e rifocalizzarci per le ultime gare.”
RB ha anche ottenuto un buon bottino di punti con Yuki Tsunoda e Liam Lawson che hanno terminato rispettivamente settimo e nono. Tuttavia, il Direttore Tecnico Jody Egginton non è riuscito a nascondere la sua delusione: “Vedendo ciò che ha realizzato Alpine, siamo rimasti frustrati. C’era potenziale per più punti.”
Oakes Porta Nuova Leadership alla Rinascita di Alpine
Dall’ingresso in Alpine a metà stagione, Oliver Oakes ha iniettato nuova energia nel team. A soli 36 anni, il team principal più giovane della griglia ha affrontato una ripida curva di apprendimento ma sta già lasciando il suo segno.
Riflettendo sul viaggio del team, Oakes ha sottolineato l’importanza del momentum. “Quando sono arrivato dopo la pausa, stavamo lottando. Ma abbiamo visto miglioramenti—punti in Messico, una buona prestazione ad Austin, e ora questo risultato in Brasile. È una testimonianza del duro lavoro di tutti in fabbrica.”
Oakes ha anche riconosciuto la natura imprevedibile del midfield di F1. “Puoi essere forte all’inizio e poi perdere terreno, ma finire comunque bene in classifica. È per questo che dobbiamo rimanere con i piedi per terra e concentrati per le restanti gare.”
La Strada da Percorrere: Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi
Le ultime tre gare della stagione—Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi—determineranno l’esito di questa battaglia nel midfield così accesa. Mentre la lotta per il Campionato Costruttori tra McLaren, Ferrari e Red Bull attira l’attenzione, il duello per il sesto posto ha un peso significativo per Alpine, Haas e RB.
Oakes è cautamente ottimista. “Penso che dovremmo essere in grado di affrontare bene quei circuiti. Ma in F1, ogni volta che pensi che sia facile, diventa davvero difficile. Ci terremo con i piedi per terra.”
Drama nel Midfield Valore Milionario
Le poste in gioco non potrebbero essere più alti. Oltre al guadagno finanziario, finire sesti rappresenterebbe un significativo aumento del morale per l’Alpine, che ha affrontato critiche e sfide durante il 2024. Per Haas e RB, perdere significherebbe un’opportunità mancata per capitalizzare sui loro recenti guadagni.
Con così tanto in gioco, la battaglia a centro gruppo si sta rivelando essere uno dei subplot più emozionanti della stagione di Formula 1 2024.