Dopo che l’uragano Helene ha colpito il sud-est degli Stati Uniti con venti di 130 miglia all’ora, Augusta National—l’illustre casa del Masters—ha subito danni significativi, con alberi caduti e detriti che hanno invaso i suoi fairway e green. La tempesta ha colpito più duramente il famoso par-3 del 16°, ma il team di Augusta, guidato dal lungo architetto del campo Tom Fazio, rimane fiducioso.
Attualmente nella fase di pulizia, il rinomato campo dovrebbe essere ripristinato in tempo per il Masters Tournament del 2025. “Non saprete che è successo nulla entro aprile,” ha detto Fazio a Sports Illustrated. Le vaste risorse e le capacità di manutenzione di Augusta significano che il campo amato brillerà come sempre, pronto ad ospitare uno degli eventi più celebrati del golf dal 7 al 13 aprile.
In mezzo agli sforzi di pulizia, Fazio ha evidenziato il più ampio tributo umano dell’uragano Helene, riconoscendo la vera devastazione oltre i green di Augusta. “Le persone hanno perso le loro case e le loro vite,” ha osservato, ricordando ai fan che mentre il santuario del golf resisterà, il recupero della comunità rimane fondamentale.