THEO EPSTEIN ENTRA NEI RED SOX COME CONSULENTE SENIOR
In una mossa sorprendente, l’ex direttore generale dei Boston Red Sox, Theo Epstein, sta facendo il suo ritorno nell’organizzazione. Epstein, che ha contribuito a rompere la “Maledizione del Bambino”, è stato nominato consulente senior per il Fenway Sports Group. Anche se non avrà il controllo sulle decisioni relative al personale, si prevede che l’esperienza di Epstein avrà un impatto significativo sul futuro dei Red Sox.
Epstein vanta un impressionante curriculum nella costruzione di squadre di baseball di successo. Ha avuto un ruolo fondamentale nella fine della siccità di campionati dei Red Sox, durata 86 anni, e successivamente ha raggiunto lo stesso traguardo con i Chicago Cubs dopo un’assenza di 71 anni.
Tuttavia, questa mossa arriva troppo tardi per la prossima stagione 2024. I Red Sox hanno avuto un deludente 2023, chiudendo con il loro terzo record negativo in quattro anni e licenziando successivamente il direttore generale Chaim Bloom. In risposta, la proprietà della squadra ha promesso di adottare un approccio più aggressivo nella costruzione della rosa nel 2024.
“Comprendiamo la necessità di essere competitivi l’anno prossimo,” ha dichiarato il presidente dei Red Sox, Tom Werner, durante la conferenza stampa di presentazione del chief baseball officer Craig Breslow. “Siamo pronti a dare il massimo e andare a tutta velocità in ogni modo possibile.”
Ma tre mesi dopo, sembra che l’impegno dei Red Sox a essere “a tutta velocità” sia venuto meno. La loro unica acquisizione significativa nel settore del lancio finora è Lucas Giolito, ex dei Los Angeles Angels. Anche se il contratto sembra valere 38,5 milioni di dollari per due anni, l’inclusione di una clausola di uscita nel 2025 lo riduce a un accordo di un anno da 18 milioni di dollari.
Inoltre, i Red Sox hanno in gran parte perso l’opportunità di approfittare del mercato dei free agent. Nonostante abbiano espresso interesse per giocatori come Shohei Ohtani e Yoshinobu Yamamoto, non sono riusciti a garantirsi i loro servizi. La squadra ha anche fatto un’offerta di contratto a breve termine a Shota Imanaga, un lanciatore giapponese, ma alla fine ha scelto l’offerta dei Cubs a causa della storia dei Red Sox di offerte basse.
Sembra che il Fenway Sports Group, che possiede i Red Sox, abbia spostato la sua attenzione dal baseball negli ultimi anni. Hanno investito in varie iniziative, come una sala musicale all’interno del Fenway Park, diventando azionisti di minoranza della compagnia di intrattenimento SpringHill, acquisendo i Pittsburgh Penguins e concludendo un accordo con la PGA.
In sostanza, i risultati deludenti dei Red Sox in questa offseason hanno portato molti a mettere in discussione il loro impegno per la vittoria. L’assunzione di Theo Epstein, sebbene potenzialmente vantaggiosa a lungo termine, è vista da molti come un’ammissione che la squadra sta rinunciando alla stagione 2024.