Speculazioni sul futuro della Alpine in Formula 1 sono state alimentate dai commenti dell’ex capo squadra Eddie Jordan. Jordan ha descritto la Alpine come una squadra “imbarazzante” che è “completamente aperta” a un’eventuale acquisizione. Attualmente, la Alpine si trova in fondo al campionato costruttori senza un solo punto dopo quattro gare. Questo contrasta fortemente con le loro prestazioni dell’anno scorso, dove hanno concluso al sesto posto con 120 punti e hanno ottenuto podi con Pierre Gasly ed Esteban Ocon. Insieme a Sauber e Williams, la Alpine sta affrontando difficoltà in questa stagione. Le scarse prestazioni hanno portato a voci su una possibile vendita, ma un portavoce della Alpine ha smentito categoricamente tali affermazioni. Hanno dichiarato che la squadra non è in vendita e si impegna a migliorare la propria posizione.
Le speculazioni sul futuro della Alpine sono state generate dai commenti di Eddie Jordan, ex capo squadra. Ha espresso la sua convinzione che la Renault, azienda madre della Alpine, stia riducendo il suo coinvolgimento ed esitando ad investire negli aggiornamenti necessari per la loro unità di potenza del 2026. Questo ha sollevato dubbi sulla presenza della Alpine sulla griglia della F1 l’anno prossimo. Inoltre, le squadre rivali hanno criticato l’ambizioso “progetto delle 100 gare” della Alpine, che mira a podi regolari entro il 2024. Sono scettici sulla fattibilità di questo progetto considerando i prossimi cambiamenti nel regolamento della F1.
Alpine ha attraversato frequenti cambiamenti di leadership, con Bruno Famin attualmente in carica come team principal. Famin ha assunto il ruolo di Otmar Szafnauer nell’agosto dello scorso anno e ha assunto definitivamente il ruolo a febbraio. Tuttavia, secondo Ted Kravitz, sta già affrontando una considerevole pressione. In termini di prestazioni quest’anno, Alpine è stata deludente, con posizioni molto distanti dai punti in tutte e quattro le gare. La squadra ha anche visto le partenze di alto profilo, tra cui il direttore sportivo Alan Permane, il CEO Laurent Rossi, il direttore tecnico Matt Harman e il capo aerodinamico Dirk de Beer, dopo una ristrutturazione.
Nonostante le attuali difficoltà, Alpine ha ricevuto significativi investimenti lo scorso anno da celebrità come l’attore Ryan Reynolds, il calciatore Trent Alexander-Arnold e il golfista Rory McIlroy. Questi investitori probabilmente si aspettano migliori risultati da una squadra che ha conquistato due campionati del mondo negli anni 2000 sotto il marchio Renault.