In un momento che definisce la carriera al Rally Giappone 2024, Thierry Neuville ha inciso il suo nome negli annali della storia del motorsport conquistando il suo primo Campionato del Mondo di Rally. Il culmine di anni di impegno incessante e innumerevoli battaglie, il momento di gloria di Neuville non è stato solo una testimonianza delle sue abilità, ma anche della sua resilienza in una stagione piena di sfide.
Ecco l’intervista completa e senza filtri con Neuville, condotta pochi istanti dopo la sua incoronazione. Le emozioni, le difficoltà e la gioia di realizzare un sogno che dura una vita – questa è la storia di un campione.
“Questo è per la Squadra, i Tifosi e Me Stesso”
Q: Thierry Neuville, Campione del Mondo di Rally – come ci si sente?
Neuville: Mi sento ancora bene; è sicuramente così. È una grande ricompensa per tutto il duro lavoro che abbiamo messo in questa lotta, non solo quest’anno, ma in tutti gli anni precedenti, specialmente negli ultimi con Martijn. Abbiamo lavorato instancabilmente per realizzare questo sogno, e finalmente, è diventato realtà.
La Montagna Russa del Rally Giappone
Q: Oggi è stato intenso dall’inizio alla fine. Puoi riassumere le emozioni?
Neuville: È stato difficile—onestamente, non solo oggi, ma per tutta la stagione. Arrivando qui, avevamo un bel vantaggio, e il piano era chiaro. Ma dopo solo tre prove, il turbo ha ceduto, e le emozioni sono andate ovunque.
Tuttavia, siamo rimasti calmi, positivi e abbiamo lottato. Siamo entrati nei punti sabato—il P7 non era nemmeno previsto. Poi, alle 8:15 di oggi, ho ricevuto la notizia: Ero campione del mondo.
È stata una tempesta di emozioni—gioia, sollievo e delusione per non aver conquistato il titolo dei costruttori. Ma abbiamo dato tutto, e sono orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato.
Il Momento della Realizzazione
Q: Come hai scoperto di essere campione?
Neuville: Stavo cambiando una gomma quando ho ricevuto una chiamata da Florian, il mio assistente. Non mi chiama mai, quindi non avevo idea di cosa si trattasse. Quando ho risposto, ha detto: “Sei campione del mondo.”
Non riuscivo a crederci. Ho chiesto, “Sei sicuro?” e lui ha confermato che Ott [Tänak] era uscito. Ovviamente, quella era una cattiva notizia per la battaglia dei costruttori, ma ho detto a Martijn, “Siamo campioni del mondo.” Ci siamo abbracciati, ci siamo riorganizzati e ci siamo concentrati per dare tutto per il team.
La Mentalità di un Campione
D: Come sei riuscito a mettere da parte le emozioni e continuare a spingere al massimo?
Neuville: Non è stato facile, ma era importante lottare per entrambi i titoli. Il titolo dei costruttori significava molto per il team, e volevamo dare il massimo.
Anche se non l’abbiamo vinto, abbiamo concluso la stagione in grande stile con 11 punti su 12 nelle power stage. Abbiamo guidato a grande velocità e, onestamente, mi sono divertito molto oggi.
Una Stagione di Alti e Bassi
D: Questa stagione è stata incredibile. Ci sono stati momenti in cui pensavi che potesse sfuggirti?
Neuville: Non davvero. Siamo rimasti in testa per la maggior parte dell’anno, scendendo sotto un vantaggio di 10 punti solo una volta. Ma non è stato facile.
La prima parte della stagione è stata tutta una questione di spingere forte e assicurarsi buone posizioni in strada per le domeniche. Poi, a metà anno, ho avuto difficoltà mentalmente. Ma da Finlandia e Grecia, abbiamo cambiato le cose e gestito bene il nostro vantaggio.
Le Battaglie Più Dure
D: I rally come Sardegna e Safari devono essere stati mentalmente estenuanti.
Neuville: La Sardegna è stata dura, ma siamo comunque riusciti a portare a casa 12 punti. La Lettonia è stata in realtà la peggiore in termini di punti.
Ma le domeniche erano fondamentali. Dovevamo dare il massimo nella prima metà della stagione per massimizzare i punti. Ogni giorno era una sfida: rimanere sulla strada venerdì, assicurarsi la posizione in gara sabato, e andare a tutta domenica.
Un Messaggio per il Team
D: Qual è il tuo messaggio per il team dopo una stagione del genere?
Neuville: Penso che abbiamo fatto tutto il possibile. Le prestazioni dell’auto erano stabili e l’affidabilità è stata forte fino a venerdì mattina. L’intero team—la nostra nuova struttura, Cyril [Abiteboul], Christian Loriaux—ha lavorato duramente, e questo titolo è per tutti loro.
Guardando Avanti
D: Come cambierà la vita ora che sei campione del mondo?
Neuville: Non lo so ancora. Penso che la pressione sia svanita e probabilmente godrò di più il prossimo anno. Ho sempre detto che abbiamo avuto una grande carriera con molte vittorie e podi. Ora, con questo campionato, sembra completo.
Rilascio e Riflessione
D: Come ci si sente ad avere quel “peso tolto dalle spalle”?
Neuville: È un enorme sollievo. Ho sempre lottato con tutte le mie forze e non ho mai rimpianto nulla. Ma questo campionato—è tutto. È un grande traguardo e qualcosa che porterò con me per sempre.
Il Viaggio verso la Vetta
Il percorso di Thierry Neuville verso il Campionato del Mondo di Rally 2024 è stato tutt’altro che semplice, eppure ha affrontato ogni svolta e ogni curva con determinazione incrollabile. Dalla sua rottura del turbo in Giappone ai suoi scatti della domenica durante la stagione, Neuville ha dimostrato perché sia un campione meritevole.
Mentre la polvere si posa su una stagione indimenticabile, le parole di Neuville risuonano: “Lo apprezzerò di più, ma il mio obiettivo sarà sempre essere il migliore.”
Il viaggio del campione continua, ma per ora, il mondo è suo da celebrare.