Graeme Robertson, la stella del Tartan Pro Tour di quest’anno, si sta preparando per il suo debutto nel PGA Tour dopo una vittoria straordinaria all’Invitational di Gosling, bagnato dalla pioggia, nelle Bermuda. Il golfista scozzese, già incoronato vincitore del Tartan Pro Tour Order of Merit, ha dimostrato il suo coraggio e talento conquistando la vittoria in un evento ridotto a 36 buche a causa di condizioni meteorologiche estreme.
Robertson, 36 anni, ha portato a casa un premio di $11.000 e, cosa più importante, un ambito posto nel Butterfield Bermuda Championship, previsto per il mese prossimo. Riflessione sulla sua vittoria, Robertson ha espresso la sua eccitazione sui social media, definendo il momento “incredibile” mentre si godeva il trionfo sul talento locale Nick Jones con un’impressionante apertura di sei sotto il par 64.
Parlando con il Royal Gazette delle Bermuda, ha detto: “È fantastico vincere il Gosling’s Invitational.” Il professionista scozzese ha trovato un vantaggio inaspettato nelle condizioni notoriamente ventose delle Bermuda, un clima che ha riportato alla mente i suoi allenamenti a casa. “Sembra che abbia portato il clima scozzese nelle Bermuda,” ha aggiunto, notando come i venti impegnativi sembrassero adattarsi al suo stile e preparazione.
Il percorso di Robertson verso questo traguardo è stato caratterizzato da duro lavoro e trionfi inaspettati. Dopo essere diventato professionista a 33 anni dopo una pausa dal golf, Robertson si è rapidamente fatto un nome, guadagnando non solo i riconoscimenti del Tartan Pro Tour di quest’anno, ma anche vittorie sia al Northern Open che al Loch Lomond Whiskies Scottish PGA Championship, dove ha difeso il suo titolo nel circuito PGA in Scozia.
Ma i suoi obiettivi sono ancora più ambiziosi. Insieme ad altri scozzesi, presto parteciperà in Spagna alla DP World Tour Qualifying School, sperando di assicurarsi una carta per il Challenge Tour e forse anche un biglietto per il DP World Tour.
Guardando al futuro, Robertson è entusiasta di tornare a Bermuda per l’evento del PGA Tour, previsto dal 14 al 17 novembre al Port Royal Golf Course. “Il PGA Tour è stato un grande incentivo per cui sono venuto qui,” ha detto, desideroso di mettere alla prova le sue abilità su uno dei palcoscenici più importanti del golf.
Il successo di Robertson è una testimonianza di resilienza e ambizione, una storia che potrebbe essere solo l’inizio di un capitolo impressionante nella sua carriera professionale nel golf. Questo slancio lo porterà a ulteriori vittorie nel PGA? Con gli occhi ora puntati sul palcoscenico mondiale, Robertson è pronto a scoprirlo.