La comunità NHL è stata colpita da una tragedia quest’estate con la perdita dell’All-Star Johnny Gaudreau e di suo fratello, Matthew, uccisi da un guidatore ubriaco la vigilia del matrimonio della loro sorella. Il dolore per la scomparsa di Gaudreau ha lasciato una profonda cicatrice nei tifosi, negli amici e nel mondo dell’hockey in generale. Tuttavia, il giornalista NHL Frank Seravalli è ora sotto attacco per quello che molti considerano un commento grossolanamente insensibile su Gaudreau in un recente articolo di preseason.
Nel suo articolo “32 Previsioni”, Seravalli ha cercato di alleggerire l’atmosfera facendo una previsione per ogni squadra all’inizio della stagione NHL 2024-25. Ma quando si è trattato dei Columbus Blue Jackets, ha suggerito che potrebbero ottenere la prima scelta al draft 2025, “con un piccolo aiuto da Gaudreau.” La frase inizialmente affermava che la morte di Gaudreau potesse in qualche modo aiutare la sua ex squadra a vincere alla lotteria—una dichiarazione così insensibile che i tifosi lo hanno subito richiamato all’ordine.
Dopo un intenso contraccolpo, Seravalli ha modificato l’articolo per dire che Gaudreau avrebbe aiutato “dal cielo.” Tuttavia, i tifosi hanno sostenuto che questo cambiamento ha fatto poco per ammorbidire l’impatto di quello che molti hanno interpretato come un commento casuale sulla sua morte che si traduceva in un “premio di consolazione” per Columbus. Mentre Twitter esplodeva, i sostenitori hanno chiarito di ritenere che la formulazione di Seravalli non fosse solo dolorosa, ma avesse anche banalizzato una perdita profondamente dolorosa.
L’indignazione è stata ulteriormente amplificata dal ruolo di Seravalli come presidente dell’Associazione dei Giornalisti di Hockey Professionisti, una posizione che i tifosi ritengono richieda maggiore sensibilità e consapevolezza. Sebbene la sua intenzione possa essere stata quella di onorare la memoria di Gaudreau, l’errore rivela quanto sia sottile la linea tra sentimento e insensibilità, specialmente dopo una perdita così profonda.