Dopo l’eliminazione deludente dei New York Rangers ai playoff per mano dei Florida Panthers, il difensore Jacob Trouba si è trovato al centro di una tempesta. Il capitano dei Rangers, che molti consideravano un potenziale leader nei playoff della Eastern Conference, è diventato il principale bersaglio di critiche a causa della sua prestazione deludente, culminata con penalità e un controverso episodio di colpo di gomito su Evan Rodrigues nella Gara 3. Mentre stelle come Mika Zibanejad e Chris Kreider sono state anch’esse scrutinizzate, sono state le difficoltà difensive di Trouba e le sue giocate discutibili a suscitare il maggior risentimento.
Aggiungendo carburante al fuoco, il produttore di Spittin’ Chiclets, Pasha Eshghi, ha sostenuto che la prestazione di Trouba non fosse consona a un capitano. Eshghi ha persino messo in discussione la decisione della NHL di onorare Trouba con il Mark Messier NHL Leadership Award, evidenziando l’ironia data la reputazione di Trouba per il gioco fisico e il suo matrimonio con una neuroscienziata che studia il trauma cranico. Mentre alcuni hanno trovato le osservazioni di Eshghi dure, altri le hanno considerate giuste, specialmente considerando le implicazioni dei playoff.
Ma Trouba ha preso le critiche in una direzione inaspettata. Rispondendo su Twitter, ha fatto riferimento all’aumento recente dei tassi di suicidio tra gli atleti universitari e alla tragica scomparsa del giocatore del PGA Tour Grayson Murray, chiedendo maggiore sensibilità nelle critiche e affermando: “Dobbiamo fare meglio di così.” Questa risposta ha lasciato molti fan confusi, poiché la critica di Eshghi era più professionale che personale, priva della durezza che normalmente giustificherebbe una risposta così seria.
Sebbene le pressioni dei riflettori siano indubbiamente difficili, molti sostengono che il tentativo di Trouba di evocare la salute mentale in mezzo a critiche sportive piuttosto standard rischi di minare discussioni importanti riguardanti l’argomento. Mentre gli atleti continuano a sostenere la salute mentale, fan e critici esortano Trouba e altri a gestire la conversazione con attenzione, assicurando che la consapevolezza genuina non venga confusa in contesti non allineati.