Martin Brundle ha chiarito che la Formula 1 non ha aspettative riguardo all’incidente di George Russell al GP del Belgio. L’ultima gara prima della pausa estiva ha visto un significativo dramma che coinvolgeva Mercedes e il giovane pilota britannico. Russell è emerso come vincitore del GP del Belgio a Spa, ma successivamente è stato scoperto che la sua macchina era 1,5 kg al di sotto del peso richiesto dopo la gara. Di conseguenza, gli steward sono intervenuti e hanno squalificato Russell per violazione dei regolamenti. La vittoria è stata successivamente assegnata al suo compagno di squadra che ha ottenuto il secondo posto nella gara. Brundle ha espresso il suo punto di vista sulla questione.
Secondo Martin Brundle, quando la macchina di George Russell è stata squalificata per essere sottopeso, non sono state fatte eccezioni. Ha sottolineato che permettere piccole deviazioni, come ad esempio la macchina di Russell che era solo mezzo kg più leggera del peso minimo, avrebbe creato delle incongruenze. Brundle ha evidenziato l’eventuale ingiustizia nello sport se una macchina venisse penalizzata per essere sottopeso mentre un’altra macchina non avesse conseguenze per un problema simile. Ciò avrebbe potuto generare ulteriori controversie e sollevare dubbi sulla correttezza della Formula 1.
Brundle ha inoltre affermato che le regole sono regole nella Formula 1 e devono essere rispettate. Ha sottolineato l’importanza di non ignorare la legge all’interno dello sport. Le regole sono in vigore per un motivo ed è essenziale che tutti, compresi team, piloti e ufficiali, le seguano senza eccezioni.
Secondo Martin Brundle, è plausibile che la macchina di George Russell potesse essere finita sottopeso a causa della loro strategia di una sola sosta. Se Russell avesse optato per un singolo pit stop con una presa ottimale degli pneumatici duri, avrebbe potuto ridurre il peso della macchina. Brundle ha spiegato che l’utilizzo di pneumatici duri e l’implementazione di una strategia unica avrebbero potuto comportare un minor consumo di carburante e altri fattori, rendendo alla fine la macchina più leggera durante la gara.
Brundle ha anche menzionato che se avesse piovuto, l’auto sarebbe stata pesata con pneumatici asciutti specifici, il che è ironico. Tuttavia, dato che il tempo era asciutto, George Russell e il suo team non sono riusciti a cambiare gli pneumatici con un set diverso per rispettare i regolamenti. Ciò ha creato una situazione in cui il peso dell’auto è stato misurato in condizioni che non consentivano alcun aggiustamento. Di conseguenza, è stato scoperto che il peso dell’auto era inferiore al requisito minimo, portando alla squalifica.
Martin Brundle ha evidenziato alcuni scenari in cui la squalifica avrebbe potuto essere evitata. Credeva che se il team avesse scelto pneumatici medi o morbidi, il peso dell’auto avrebbe potuto essere mantenuto entro i limiti richiesti. Pertanto, i regolamenti riguardanti la misurazione degli pneumatici hanno portato a una situazione ironica per Mercedes e George Russell, che hanno dovuto sacrificare la sua vittoria.