La stagione di Formula 1 del 2023 potrebbe aver incoronato Max Verstappen come quattro volte Campione del Mondo, ma la lotta per il Campionato Costruttori ha preso una piega drammatica. Nonostante il genio di Verstappen, Red Bull Racing si trova in difficoltà, inseguendo McLaren con un distacco di 53 punti, con Ferrari che si avvicina, a soli 24 punti dalla vetta.
La Crociata Solitaria di Verstappen
mentre Verstappen ha dominato questa stagione, assicurandosi il suo quarto titolo piloti con aplomb, l’olandese affronta una battaglia in salita per mantenere la Red Bull in corsa per il titolo Costruttori. L’RB20, non più la forza dominante di un tempo, ha lasciato Verstappen a sopportare il peso, mentre il compagno di squadra Sergio Perez fatica a fornire risultati costanti.
Riflettendo sulla sua vittoria, Verstappen ha riconosciuto la determinazione necessaria per raggiungere questo traguardo:
“Vincere il Campionato è stato un momento incredibile,” ha condiviso nel preview del Gran Premio del Qatar di Red Bull. “Essere un quattro volte Campione del Mondo è qualcosa che non avrei mai pensato possibile. Questa vittoria significa così tanto per noi come squadra—ci sono stati momenti difficili, ma siamo rimasti uniti, non ci siamo mai arresi e siamo tornati più forti.”
Ma Verstappen non ha ancora finito. Con due gare rimanenti e il weekend finale dello Sprint in Qatar all’orizzonte, il campione rimane concentrato.
“Certo, la stagione non è ancora finita. Vogliamo ancora mantenere il slancio e portare a casa quanti più punti possibile per la squadra. Avanti con le prossime due gare,” ha dichiarato Verstappen.
Il percorso di redenzione di Perez?
Nel frattempo, Sergio Perez ha faticato a trovare coerenza, con le sue disastrose qualifiche a Las Vegas emblematiche di una stagione costellata di ostacoli. Tuttavia, il pilota messicano è riuscito a ottenere un rispettabile 10° posto dopo una forte rimonta ed è ottimista riguardo a risultati più positivi nella fase finale della stagione.
“Las Vegas è stata positiva in quanto avevamo il ritmo in gara, ed è stato bello vederci più competitivi,” ha spiegato Perez. “Per le ultime due gare, dobbiamo far funzionare le qualifiche e mettere l’auto nella giusta finestra in modo più coerente.”
Perez ha sottolineato le sfide uniche del prossimo Gran Premio del Qatar:
“Il Qatar è totalmente diverso da Las Vegas: nuova superficie, temperature diverse. Il formato Sprint significa meno tempo per prepararsi, ma sono stato in fabbrica per assicurarci di essere pronti a partire subito.”
McLaren e Ferrari: Ridurre il divario
Mentre gli eroismi di Verstappen hanno mantenuto a galla la Red Bull, McLaren e Ferrari hanno capitalizzato sulle relative difficoltà della Red Bull. La resurrezione della McLaren, guidata dal formidabile duo di Lando Norris e Oscar Piastri, li ha visti scattare in cima alla classifica dei Costruttori. La Ferrari, con la combinazione elettrizzante di Charles Leclerc e Carlos Sainz, rimane una seria minaccia mentre spingono per il loro primo titolo dal 2008.
Può la Red Bull riprendersi in tempo?
Con solo due gare rimaste e un formato Sprint che aggiunge un ulteriore livello di imprevedibilità, le speranze della Red Bull di difendere il loro Campionato Costruttori si trovano su un filo sottile. La determinazione di Verstappen e il potenziale di redenzione di Perez potrebbero ancora cambiare le sorti, ma il tempo sta per scadere.
Con il circo della F1 che scende in Qatar, tutti gli occhi sono puntati sulla Red Bull. La brillantezza di Verstappen sarà sufficiente a compensare le loro sfide? Perez riuscirà a rispondere all’occasione e a fornire i punti cruciali di cui la squadra ha disperatamente bisogno? O la McLaren e la Ferrari guideranno la Red Bull fuori dal trono?
Il tempo stringe e il dramma sta raggiungendo il suo culmine. Fan della Formula 1, allacciate le cinture—questa lotta per il campionato non è ancora finita.