La Commissione di Formula 1 ha concordato di modificare il formato dei weekend di Sprint per il secondo anno consecutivo, secondo la FIA. Nel 2023, gli Sprint si sono svolti in sei diverse località: Azerbaijan, Austria, Belgio, Qatar, Austin e San Paolo. Lo scorso anno, il formato è stato riorganizzato, con il venerdì che prevedeva una singola sessione di prove seguita dalla qualifica per il Gran Premio di domenica. Il sabato si è svolto uno Sprint Shootout per determinare la griglia per la gara Sprint, che si è tenuta più tardi nella giornata. Ora, la Commissione di F1 ha apportato ulteriori modifiche, spostando la sessione di qualifica per la gara Sprint al venerdì, dopo la sessione di prove di apertura. La gara Sprint si svolgerà quindi il sabato, seguita dalla qualifica per l’evento principale del Gran Premio. La domenica continuerà a essere il giorno in cui si svolgono le gare di Gran Premio. La proposta della commissione sarà presentata al Consiglio Mondiale dello Sport Motoristico il 28 febbraio. Nel 2024, gli Sprint si terranno nuovamente in sei sedi, tra cui Cina, Miami, Austria, il Circuito delle Americhe (COTA), Brasile e Qatar. Questo formato alternativo ha ricevuto critiche da parte dei piloti per la riduzione del tempo di prove e per la rivelazione di come si svolgerà il Gran Premio. Tuttavia, i sostenitori sostengono che gli Sprint migliorano l’esperienza di visione per i fan sia di persona che attraverso varie piattaforme mediatiche.
Dal loro introdotto nel 2021, gli Sprint hanno subito vari aggiustamenti mentre la Formula 1 cerca di scoprire il metodo operativo più efficace per questo formato. Lo sport ha accolto l’esperimento, con Carlos Sainz che ha espresso la sua disponibilità a continuare a provare diversi formati per determinare il migliore.
Mentre Sainz incoraggia ulteriori esperimenti, alcuni team principal di F1 hanno espresso il desiderio di una soluzione a lungo termine per gli Sprint. Il team principal della McLaren, Andrea Stella, ha sottolineato l’importanza di evitare cambiamenti frequenti e rapidi, poiché ostacolano la capacità di adattarsi e assorbire l’esperienza prevista del weekend di gara di Formula 1. Anche il team principal dell’Aston Martin, Mike Krack, ha condiviso questo sentimento, esortando a considerare attentamente le implicazioni prima di tentare di risolvere qualcosa poco dopo.
Con l’approvazione del Consiglio Mondiale dello Sport Motoristico, la Formula 1 potrebbe aver trovato il suo formato di Sprint a lungo termine. La Commissione F1, guidata dal Direttore delle Monoposto FIA Nikolas Tombazis e dal Presidente e CEO della Formula 1 Stefano Domenicali, ha anche proposto revisioni ai regolamenti sportivi. Queste revisioni includono un aumento delle assegnazioni di unità di potenza per i piloti da tre a quattro per stagione per il 2024 e il 2025, oltre a una finestra di operazione ridotta per le attivazioni del DRS.
In particolare, la proposta per l’attivazione del DRS suggerisce che il dispositivo sarà attivato un giro dopo l’inizio di una gara o un restart dopo un periodo di Safety Car, invece dei precedenti due giri. Oltre agli Sprint, alle assegnazioni delle unità di potenza e al DRS, la commissione ha discusso dei regolamenti del 2026 riguardanti la sostenibilità e le misure di costo, nonché di apportare aggiornamenti minori ai regolamenti Tecnici, Sportivi e Finanziari del 2024.
È importante notare che tutte le modifiche approvate dalla Commissione F1 richiederanno la ratifica da parte del Consiglio Mondiale dello Sport Motoristico, garantendo un approccio completo e unificato all’evoluzione dello sport.