Mohammed Ben Sulayem riceve il sostegno necessario da 30 club membri delle Americhe dopo essere stato assolto da recenti accuse. La Formula e la FIA hanno attraversato un periodo difficile, con lo sport coinvolto in controversie, comprese due gravi accuse contro il Presidente della FIA. Tuttavia, il signore di 62 anni è stato assolto da qualsiasi irregolarità dal Comitato Etico dell’organo regolatore sportivo dopo un’indagine. Ora, Ben Sulayem ha ricevuto il sostegno da diversi club membri della FIA.
In risposta alle accuse, Ben Sulayem ha scritto una lettera ai membri dell’organo regolatore sportivo, affermando che le accuse mosse contro di lui erano un attacco alla FIA. È stato accusato di interferire nel risultato di una gara di F1 e presumibilmente di cercare di sopprimere il GP di Las Vegas.
Rappresentanti di 30 club membri delle Americhe hanno inviato una lettera al Presidente della FIA, raccomandando che l’organo regolatore sportivo agisca legalmente contro coloro che hanno falsamente accusato e diffamato sia la FIA che Mohammed Ben Sulayem.
Inoltre, i club hanno sottolineato che le accuse contro la FIA, diffuse su varie piattaforme mediatiche, avevano come obiettivo principale danneggiare l’organo regolatore sportivo e la sua leadership. La lettera ha anche evidenziato che il Comitato Etico della FIA ha concluso che Mohammed Ben Sulayem ha agito con integrità e trasparenza.
I rappresentanti hanno affermato che la selezione del Presidente della FIA è stata effettuata in conformità con gli statuti dell’organo regolatore. Inoltre, qualsiasi interferenza esterna non ha avuto impatto sulla posizione di Mohammed Ben Sulayem.
La lettera ha espresso un voto pubblico di fiducia in Ben Sulayem da parte dei 30 club. I rappresentanti hanno osservato che il signore di 62 anni è rimasto impegnato a trasformare la FIA e garantire trasparenza. Vale la pena notare che Lewis Hamilton aveva precedentemente criticato la FIA per mancanza di trasparenza in un’indagine su un conflitto di interessi coinvolgente Susie Wolff.
Fabiana Ecclestone, Vice Presidente dell’America del Sud per lo Sport e moglie dell’ex Supremo della F1 Bernie Ecclestone, ha anche firmato questa lettera.
I 30 club di vari paesi hanno dimostrato una fede incondizionata in Mohammed Ben Sulayem. Il Presidente della FIA aveva bisogno di questo sostegno dai membri dopo aver affrontato dure critiche da parte dei fan e dei critici nelle ultime settimane. Tuttavia, resta da vedere come la comunità della F1 reagirà alla posizione rafforzata di Ben Sulayem.