Fernando Valenzuela, il leggendario lanciatore mancino che ha acceso la “Fernandomania” durante la sua straordinaria stagione da rookie con i Los Angeles Dodgers nel 1981, è morto all’età di 63 anni.
La salita di Valenzuela verso la fama è stata davvero straordinaria. Dopo un breve periodo con i Dodgers nel 1980, ha sconvolto il mondo del baseball nel 1981. Catapultato sotto i riflettori come lanciatore titolare del giorno di apertura a causa di infortuni, Valenzuela ha realizzato una partita completa senza subire punti contro gli Houston Astros, segnando l’inizio di una campagna da rookie indimenticabile. Nelle sue prime otto partite, ha registrato quattro shutout, ha lanciato due partite complete e ha concesso solo un punto nell’unica partita che non ha concluso.
Il successo di Valenzuela sul monte, combinato con il suo caratteristico screwball e la sua consegna unica—dove sembrava guardare verso il cielo prima di lanciare—ha catturato i fan di tutta la nazione. Le sue partite attiravano enormi folle, sia a casa che in trasferta, in un fenomeno presto noto come “Fernandomania.”
Nonostante lo sciopero dei giocatori a metà stagione, che ha temporaneamente fermato il suo slancio, Valenzuela ha concluso la stagione 1981 con un eccezionale record di 13-7. Ha guidato la lega per inning lanciati (192,1 in sole 110 partite), ha lanciato 11 partite complete e 8 shutout, e ha messo strikeout 180 battitori. La sua dominanza gli è valso il Cy Young Award e il Rookie of the Year Award, rendendolo il primo giocatore nella storia della MLB a vincere entrambi nella stessa stagione. Ha anche concluso quinto nel voto per l’MVP e ha ottenuto un premio Silver Slugger.
La stagione 1981 di Valenzuela si è conclusa in trionfo, poiché ha guidato i Dodgers a una vittoria nelle World Series contro i New York Yankees, assicurandosi un posto tra i grandi del baseball. Ha iniziato cinque partite di postseason, inclusa una vittoria chiave nella Gara 3 delle World Series.
Il successo di Valenzuela continuò per diversi anni, con il mancino che fu selezionato per sei squadre All-Star consecutive dal 1981 al 1986. Rimase un contendente per il Cy Young, finendo tra i primi cinque altre tre volte. Sfortunatamente, problemi al braccio deragliarono la sua carriera dopo il 1987, limitando le sue apparizioni all’inizio degli anni ’90.
Nonostante queste sfide, Valenzuela fece un ritorno nel 1993 e giocò per diverse squadre, tra cui gli Orioles,