Il capo allenatore dei Denver Nuggets, Michael Malone, non ha risparmiato parole dopo la recente sconfitta della squadra nella preseason contro i Phoenix Suns, dove hanno perso 118-114. Conosciuto per il suo approccio diretto, Malone ha schierato i suoi titolari fino al terzo quarto, mettendo alla prova la loro fisicità e concentrazione in vista della stagione 2024-25. In una conferenza stampa post-partita schietta, Malone ha fatto una dichiarazione audace: “L’NBA moderna non è la stessa,” accennando a un cambiamento di intensità e stile nel gioco di oggi.
I Nuggets, campioni in carica della stagione 2022-23, hanno vissuto alti e bassi sotto la guida diretta di Malone. La scorsa stagione, le loro speranze di ripetere il successo sono state infrante dai Minnesota Timberwolves, che li hanno battuti in sette partite nelle semifinali della Western Conference. La frustrazione di Malone era evidente, poiché ha criticato apertamente il “vergognoso” linguaggio del corpo dei suoi giocatori e ha messo in evidenza la loro mancanza di grinta dopo essere caduti 0-2 in quella serie. Anche la stella guardia Jamal Murray ha mostrato le sue frustrazioni durante la Gara 2, lanciando un pacchetto di calore attraverso il campo in un momento teso.
In vista della stagione 2024-25, i Nuggets sono ancora una volta favoriti, insieme ai Boston Celtics. Ma con le voci di tensioni tra Malone e il consiglio dei Nuggets, la sua spinta per un altro titolo potrebbe affrontare sfide interne. Come si comporteranno i Nuggets senza il totale supporto del consiglio rimane da vedere, con la loro partita di apertura di stagione contro gli Oklahoma City Thunder fissata per il 24 ottobre. La pressione è alta, e lo stile diretto di Malone sarà sotto esame mentre cerca di guidare Denver verso un altro campionato.