La più recente edizione del dispositivo di sicurezza IndyCar, l’Aeroscreen, è stata presentata a Long Beach alcune settimane fa. Questa nuova versione porta diverse modifiche rispetto al design originale del 2020. La struttura dell’halo è stata aggiornata durante la stagione per ridurre il peso, e le vetture ora presentano un nuovo schermo in policarbonato e una struttura in fibra di carbonio a partire dalla seconda gara della stagione. Uno dei miglioramenti significativi nel nuovo design dell’Aeroscreen è l’aggiunta di più prese d’aria per raffreddare i piloti, portando aria all’interno del cockpit. Sono state aggiunte prese d’aria lunghe sulla parte superiore del parabrezza, e le prese d’aria laterali sono state leggermente modificate. Tuttavia, queste modifiche non hanno prodotto i risultati desiderati.
I piloti hanno universalmente segnalato che le prese d’aria anteriori non sembrano offrire alcun beneficio. Alcuni piloti hanno addirittura alzato le mani durante le gare per verificare il flusso d’aria e non hanno trovato nulla. Graham Rahal ha condiviso la sua esperienza durante il weekend di gara a Barber, affermando di aver alzato la mano e di non aver sentito alcuna aria entrare attraverso le prese d’aria, cosa insolita. Nonostante la reazione iniziale quando il nuovo Aeroscreen è stato introdotto, i piloti si sono adattati ad esso e l’argomento non viene più discusso frequentemente. Tuttavia, miglioramenti sono ancora desiderati, specialmente considerando le attuali condizioni più calde.
Il problema più significativo si trova nelle entrate laterali, che indirizzano l’aria attraverso un tubo collegato direttamente al casco del pilota. Queste entrate laterali, sebbene solo leggermente diverse dal design originale, non stanno fornendo più aria come prima. Ciò peggiora le già scomode condizioni all’interno del cockpit. I piloti hanno prontamente segnalato le loro scoperte alle squadre di ispezione e tecniche della IndyCar. Queste squadre stanno ora lavorando per trovare piccole modifiche che possano ripristinare il livello precedente di flusso d’aria, che era presente nelle ultime quattro stagioni.
Will Power, uno dei piloti, crede che la riduzione dell’aria che entra nel casco sia dovuta all’aria che entra dalle aperture sulla parte superiore. Suggerisce che chiudere queste aperture e aumentare l’aria nel casco sarebbe preferibile. Respirare il proprio aria all’interno del casco è descritto come brutale, poiché la testa è dove il corpo rilascia calore. Tuttavia, il prossimo Indy 500 non includerà il nuovo Aeroscreen, poiché le alte velocità raggiunte sulla superpista di solito forniscono un flusso d’aria sufficiente ai piloti. Curiosamente, la versione precedente dell’Aeroscreen, con meno aperture d’aria, potrebbe effettivamente offrire più sollievo in base ai commenti recenti. Il nuovo design continuerà ad essere utilizzato sui circuiti cittadini e su strada per il resto della stagione, con possibili piccole modifiche per aiutare i piloti a gestire la stagione delle corse estive.