Il produttore tedesco di auto Porsche ha annunciato che non perseguirà più una collaborazione nel mondo della Formula 1. Questa decisione arriva dopo due anni di discussioni con Red Bull che sono andate in fumo. Thomas Laudenbach, responsabile Motorsport di Porsche, ha rivelato che l’azienda ha spostato la sua attenzione lontano dalla F1 ed è soddisfatta delle sue attuali attività. Questo segna la prima volta che Porsche affronta pubblicamente l’argomento dall’introduzione dei regolamenti del 2026. Laudenbach ha dichiarato che la Formula 1 non è più una considerazione per Porsche e che sono completamente dedicati alle loro attività attuali, che includono corse per clienti, corse GT, corse di resistenza e Formula E.
Inoltre, ha confermato che Porsche non ha intenzione di diventare un fornitore di motori per l’IndyCar. Anche se Porsche non si unirà alla griglia della Formula 1 nel futuro prevedibile, la casa madre Volkswagen sarà rappresentata da Audi. Audi ha recentemente completato l’acquisizione di Sauber e assumerà le operazioni del team a partire dal 2026. Nico Hulkenberg è stato confermato come primo pilota del team e attualmente stanno cercando un accordo a lungo termine per il secondo posto. Inoltre, è stato annunciato che Jonathan Wheatley, direttore sportivo di Red Bull, ricoprirà il ruolo di Team Principal sotto la guida di Mattia Binotto, che è stato nominato all’inizio di quest’anno. Binotto ha sostituito Andreas Seidl, ex di McLaren, e l’esecutivo di Audi Oliver Hoffmann.
Foto da Porsche Instagram
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