Norris Esprime Frustrazione Per La Velocità In Linea Retta Della MCL-38 Mentre Il GP Del Brasile Bagnato Pone Sfide Maggiori
Lando Norris non ha trattenuto la sua frustrazione per le prestazioni del telaio McLaren dopo un difficile Gran Premio del Brasile, dove le condizioni bagnate e una lenta MCL-38 lo hanno frenato. Nonostante le alte aspettative e un forte inizio dalla pole, Norris ha faticato a tenere il passo con i leader, specialmente con il rivale Max Verstappen.
McLaren è entrata nel weekend brasiliano con l’ambizione di ridurre il divario nella classifica piloti. Norris ha mostrato una forma impressionante nelle qualifiche sprint, ma la pista bagnata di Interlagos si è rivelata una prova significativa. Le condizioni erano brutali e diversi piloti sono andati a muro durante le qualifiche, creando un’atmosfera tesa per la gara principale.
Alla radio del team, Norris ha espresso la sua delusione, citando difficoltà con il telaio McLaren. “Faccio fatica a sorpassare. Così lento sulle rettilinee,” ha commentato. Nonostante la reputazione della MCL-38 come uno dei telai più veloci in griglia, le sue limitazioni sulle strade bagnate e rettilinee hanno lasciato Norris in svantaggio, rendendo il sorpasso una lotta costante.
Il primo giro di formazione stesso ha portato drammi poiché un pilota non è riuscito a completarlo, portando a un ritardo nel via della gara. Durante il secondo giro di formazione, Norris è stato osservato per un potenziale infrazione della procedura di partenza, portando a un’indagine da parte dei commissari che seguirà la conclusione della gara.
Il GP del Brasile è stato tutto tranne che semplice, con ritardi dovuti alla pioggia persistente che hanno alterato il programma delle qualifiche e ridotto la gara a sole 69 tornate. Mentre Max Verstappen risale la classifica, Norris si trova a fare i conti con un telaio che fatica a performare nelle condizioni bagnate—un promemoria che la caccia al titolo richiede più della sola velocità; necessita di ingegneria di precisione ad ogni curva.