La stagione di Carlos Alcaraz ha preso una piega inaspettata quando l’ex numero 1 del mondo è stato sconfitto dal francese Ugo Humbert in un’emozionante partita al Rolex Paris Masters. Alcaraz, 21 anni, ha lottato duramente ma alla fine ha ceduto 5-7, 6-2, 6-3 negli ottavi di finale, continuando una tendenza di prestazioni deludenti al Paris Masters, dove non è ancora riuscito a superare i quarti di finale.
La sconfitta di Alcaraz ha messo in evidenza le sue difficoltà su una superficie particolarmente veloce del torneo, che ha descritto come la più veloce degli ultimi dieci anni. Conosciuto per il suo gioco potente ma strategico, la giovane sensazione spagnola ha affrontato sfide sui campi indoor scivolosi, che ha affermato gli hanno impedito di sfruttare appieno il suo gioco variegato e il suo servizio efficace.
Una Stagione Fisicamente e Mentalmente Estenuante
Alcaraz, che è arrivato a Parigi con la speranza di conquistare il suo secondo titolo Masters 1000 del 2024, ha mostrato segni di affaticamento man mano che la partita progrediva. La giovane stella, che ha affrontato una stagione fisicamente impegnativa, ha mostrato una fatica e una frustrazione insolite durante il set decisivo, arrivando persino a rompere la sua racchetta in un raro scoppio d’ira. Con questa sconfitta, ha spostato la sua attenzione verso le prossime ATP Finals a Torino e le Finals di Coppa Davis a Malaga, dove spera di chiudere la stagione in bellezza.
La sconfitta ha anche comportato un cambiamento nella classifica ATP. Il tedesco Alexander Zverev, beneficiando delle condizioni veloci di Parigi, ha superato Alcaraz nella classifica e sarà il secondo seed alle ATP Finals, preparando forse un incontro anticipato tra Alcaraz e il rivale italiano Jannik Sinner.
Riflettendo sulla Stagione di Traguardi di Alcaraz
Nonostante il contrattempo, il 2024 è stato un anno fondamentale per Alcaraz. È diventato il giocatore più giovane di sempre a vincere Roland Garros e Wimbledon nella stessa stagione, aggiungendo alle sue vittorie all’Indian Wells Masters e raggiungendo i migliori ranking della sua carriera. Alcaraz ha anche raggiunto la finale olimpica ma ha subito una sconfitta combattuta contro Novak Djokovic, il che ha richiesto tempo per recuperare mentalmente e fisicamente.
Il rinomato allenatore di tennis Patrick Mouratoglou ha lodato i successi di Alcaraz, definendo le sue vittorie consecutive a Roland Garros e Wimbledon “una delle imprese più difficili nel tennis.” Mouratoglou ha anche osservato l’intensità emotiva di Alcaraz e la sua propensione a crampi sotto pressione, qualcosa di raro tra le leggende del tennis come Federer, Nadal e Djokovic. “Non dobbiamo preoccuparci per Alcaraz,” ha detto. “Ciò che ha raggiunto a 21 anni è straordinario.”
Zverev Approfitta delle Condizioni di Parigi
Per Zverev, i campi veloci di Parigi sono stati un vantaggio, permettendogli di avanzare e potenzialmente assicurarsi un ambito posto nelle ATP Finals. Zverev e Alcaraz hanno condiviso un momento nel lounge dei giocatori di Parigi, dove hanno discusso dell’atmosfera intensa e delle condizioni uniche dell’evento al coperto. “Il pubblico qui è molto energetico e rumoroso, diverso da Roland Garros,” ha detto Zverev a Tennis TV, aggiungendo che prospera sull’energia parigina.
Con Alcaraz che si prepara per Torino, il suo cammino potrebbe incrociarsi con alcuni dei suoi più grandi rivali, tra cui Sinner e Djokovic, che potrebbero giocare ruoli decisivi nel torneo di chiusura della stagione. Nonostante la sua recente sconfitta, l’eccezionale stagione di Alcaraz ha consolidato il suo posto tra l’élite del tennis, con i fan che attendono con ansia il suo continuo viaggio verso la vetta.
Le fonti per questo articolo includono:
Rapporti dal Rolex Paris Masters, interviste con Carlos Alcaraz e Alexander Zverev, e analisi del coach di tennis Patrick Mouratoglou.