Il gruppo di Resistenza Islamica in Iraq ha lanciato quattro attacchi con droni mirati a siti strategici all’interno delle aree controllate da Israele venerdì, secondo diversi rapporti. Gli attacchi hanno colpito “località vitali”, con tre concentrati nelle aree meridionali di Israele e un altro nella regione delle Alture del Golan. Questi attacchi coordinati fanno parte della risposta dichiarata del gruppo alle azioni militari di Israele a Gaza, dove i danni ai civili e alle infrastrutture sono aumentati nelle ultime settimane.
Al Jazeera, con sede in Qatar, ha riportato che la Resistenza irachena ha intensificato i suoi attacchi negli ultimi giorni, prendendo di mira anche le posizioni militari americane in Iraq e Siria. Questi attacchi seguono dichiarazioni del gruppo che condanna il supporto degli Stati Uniti per quello che descrive come “genocidio” a Gaza, dove ampie campagne di bombardamenti hanno portato a significative vittime e danni a ospedali, edifici residenziali e luoghi di culto.
La recente violenza sottolinea le crescenti tensioni regionali a seguito dell’attacco del 7 ottobre a Israele da parte di fazioni palestinesi, un assalto che i gruppi hanno denominato Operazione Tempesta di Al-Aqsa. Da allora, Gaza ha affrontato una risposta militare israeliana su larga scala, che si è intensificata in mezzo a crescenti richieste internazionali di cessate il fuoco e assistenza umanitaria.
Le fonti per questo articolo includono Al Jazeera, Agenzia di Notizie del Medio Oriente.