Quattro persone stanno vivendo la storia del libro di Andy Weir, Il Marziano, da 200 giorni. Nel giugno 2023, si sono lanciati nel programma CHAPEA (Crew Health and Performance Exploration Analog) della NASA. Questo programma mira a simulare le condizioni che gli astronauti incontrerebbero su Marte e fornire informazioni preziose per future missioni umane sul pianeta rosso.
La NASA ha annunciato che condurrà tre simulazioni con diversi equipaggi per ottenere una migliore comprensione delle sfide della sopravvivenza su Marte. Questo include lo studio di come sostenere la vita degli astronauti e come gli equipaggi possano affrontare eventi imprevisti come guasti alle attrezzature.
Il primo equipaggio, che ha iniziato la sua missione l’11 giugno 2023, ha recentemente raggiunto il traguardo di metà percorso l’11 gennaio 2024. Nonostante la loro isolamento, tutto sembra procedere secondo i piani. Sono riusciti persino a realizzare alcune imprese impressionanti, che ricordano l’astronauta bloccato Mark Watney del libro e del film.
Una delle principali preoccupazioni per l’equipaggio, proprio come per Watney, era garantire una fornitura alimentare sostenibile. Hanno coltivato pomodori, peperoni e verdure a foglia all’interno dell’habitat Mars Dune Alpha. Anche se non avevano accesso a vero suolo marziano o rifiuti umani per la fertilizzazione come Watney, la crescita riuscita delle coltivazioni dimostra che l’agricoltura è possibile su Marte con gli strumenti e le condizioni giuste.
Oltre all’agricoltura, l’equipaggio ha anche condotto varie indagini scientifiche nelle scienze biologiche e fisiche. I dettagli esatti di queste indagini non sono stati forniti.
Particolarmente notevole, l’equipaggio ha eseguito passeggiate simulate su Marte all’esterno dell’habitat. Queste missioni mirano a praticare le abilità e le attività necessarie per viaggiare sulla superficie aperta di Marte. Anche se i dettagli specifici di queste passeggiate marziane non sono stati divulgati, hanno coinvolto ritardi temporali rilevanti, tempo e attività coerenti con i concetti delle future missioni su Marte.
Il habitat Mars Dune Alpha, dove si svolge questa simulazione di missione su Marte, è un modulo di 1.700 piedi quadrati costruito dalla compagnia di stampa 3D ICON. Situato presso il NASA Johnson Space Center, è descritto come l’habitat simulato di massima fedeltà mai costruito dagli esseri umani.
Quattro cabine private sono state progettate per l’habitat, offrendo spazi abitativi confortevoli per gli astronauti. Oltre alle cabine, ci sono postazioni di lavoro dedicate, stazioni mediche e stazioni per la coltivazione di cibo. Queste diverse aree sono separate dagli spazi abitativi, creando un senso di privacy e organizzazione all’interno del modulo.
Per prevenire la monotonia spaziale, l’habitat presenta altezze del soffitto variabili. Questa scelta di design mira a garantire che gli abitanti non si sentano ristretti o annoiati durante il loro soggiorno nell’habitat. La struttura complessiva dell’habitat è una conchiglia arcuata, che contribuisce al suo aspetto unico e futuristico.
Il mobilio nell’habitat include sia elementi fissi che mobili. Questo consente agli astronauti di personalizzare i loro spazi abitativi in base alle loro esigenze e preferenze. Le impostazioni ambientali, come illuminazione, temperatura e suono, sono completamente personalizzabili, garantendo che gli astronauti possano creare un’atmosfera confortevole e personalizzata.
La missione CHAPEA attuale è prevista per concludersi il 6 luglio 2024. Sebbene la data di inizio per la seconda missione non sia stata ancora annunciata, ci sono determinati criteri che i potenziali partecipanti devono soddisfare. Tutti i candidati per CHAPEA devono essere cittadini statunitensi o residenti permanenti di età compresa tra i 30 e i 55 anni.
Oltre ai requisiti di età e cittadinanza, i partecipanti devono anche essere non fumatori e privi di allergie alimentari, intolleranze o disturbi gastrointestinali. Dovranno fare affidamento esclusivamente su cibi simili a quelli da volo spaziale e non sarà consentito portare alcun integratore alimentare, ad eccezione della vitamina D.
La NASA ha requisiti di esperienza rigorosi per i partecipanti al CHAPEA. Devono possedere un master presso un’istituzione accreditata in un campo STEM, come ingegneria, scienze biologiche, scienze fisiche, informatica o matematica. Inoltre, devono avere almeno due anni di esperienza nei rispettivi settori. È anche necessario avere un minimo di 1.000 ore di volo come pilota in comando su aerei a reazione.
Questi criteri rigorosi evidenziano le immense sfide che una vera missione su Marte comporterà. Dalla tecnologia delle navette spaziali e dei razzi alla selezione di individui qualificati, ogni aspetto della missione richiede attenta considerazione e preparazione.