(L a D): Mike Krack del Lussemburgo, il Team Principal della Aston Martin F1 Team; Andrea Stella dall’Italia, il Team Principal della McLaren; Ayao Komatsu dal Giappone, il Team Principal della Haas F1 Team; e James Vowles dalla Gran Bretagna, il Team Principal della Williams Racing, erano presenti alla Conferenza Stampa della FIA il 7 giugno 2024. Questa conferenza si è svolta durante il Campionato del Mondo di Formula 1, Tappa 9, Gran Premio del Canada, tenutosi a Montreal, Canada, il Giorno di Prove.
Diversi team principal di Formula 1 hanno espresso preoccupazioni sul fatto che la versione attuale delle regolamentazioni tecniche del 2026 sarebbe in grado di raggiungere gli obiettivi prefissati. La FIA ha presentato una proposta iniziale per la riforma delle regole future, che mira a introdurre auto più leggere e più piccole per migliorare lo spettacolo delle corse nel complesso. L’obiettivo per le auto del 2026 è ridurre il loro peso di 30kg, arrivando a 768kg. Inoltre, la larghezza delle auto sarà ridotta da 2000mm a 1900mm, e la distanza tra gli assi sarà accorciata di 200mm, arrivando a 3400mm.
Inoltre, la FIA ha annunciato che l’aerodinamica attiva sarà utilizzata come mezzo per bilanciare il cambiamento verso motori che dipendono maggiormente dal lato elettrico. Tuttavia, Andrea Stella, capo della McLaren, concorda con gli obiettivi generali che lo sport sta perseguendo, ma ritiene che siano necessari cambiamenti per raggiungerli. Stella ha affermato: “Concordiamo e sosteniamo le intenzioni e gli obiettivi dichiarati nel comunicato stampa. Tuttavia, quando esaminiamo le regolamentazioni nella loro forma attuale, sono ancora lontane dall’essere in grado di raggiungere questi obiettivi e intenzioni concordati. Ora è il momento che la FIA, la Formula 1 e le squadre collaborino, si ascoltino reciprocamente e contribuiscano a trovare una soluzione che consenta allo sport di raggiungere questi obiettivi. Credo che se raggiungeremo questi obiettivi, la Formula 1 sarà in una buona posizione. Tuttavia, dobbiamo garantire che, quando arriverà il momento dell’attuazione, consegniamo effettivamente un prodotto che rispetti questi obiettivi e queste mete.”
Nel formulare le sue preoccupazioni, Stella ha argomentato che l’aumento della potenza elettrica dei nuovi motori metterebbe molta pressione sull’aerodinamica e sul telaio per compensare. Quando gli è stato chiesto quali obiettivi ritenga difficili da raggiungere nello stato attuale, Stella ha spiegato: “Credo che le principali sfide siano nell’Articolo 3, che riguarda le regolamentazioni aerodinamiche. Inoltre, ritengo ancora che la modalità in cui i motori sono progettati per essere utilizzati debba essere regolata. Possiamo ancora raggiungere un concetto 50-50, che è un’idea favorevole, ma può essere realizzata in modo che non metta un onere così pesante sul lato del telaio, cosa difficile da soddisfare. Pertanto, penso che sia ora che tutte le parti capiscano che devono contribuire al successo dello sport, sia dal punto di vista del motore che dal punto di vista del telaio.”
La aerodinamica attiva consisterà in due modalità: una ‘modalità Z’ che genera downforce aggiuntivo durante le curve, e una ‘modalità X’ che aumenta la velocità massima nelle rettilinei della pista.
Tuttavia, Stella ha avvertito che se le vetture del 2026 continuano a conformarsi alle attuali normative stabilite dalla FIA, saranno troppo veloci nelle rettilinei e troppo lente nelle curve.
“Le vetture mancano di velocità nelle curve e hanno una velocità eccessiva nelle rettilinei”, ha osservato. “Pertanto, questi due aspetti devono essere bilanciati.”
In un’altra nota, James Vowles, capo della squadra Williams, ha concordato con la valutazione di Fernando Alonso secondo cui le unità di potenza complesse renderanno difficile raggiungere la riduzione di peso desiderata.
“Vorrei aggiungere che attualmente ci sono due preoccupazioni principali”, ha iniziato Vowles. “In primo luogo, l’aspetto aerodinamico, che coinvolge il livello di libertà e la velocità generale delle vetture. In secondo luogo, la questione del peso.
“Ho già espresso la mia opinione su questo argomento, specialmente dal punto di vista della Williams, ma credo che sarà difficile per qualsiasi squadra raggiungere l’obiettivo di peso.
“È un compito incredibilmente impegnativo, e credo che richieda una valutazione più approfondita, poiché ho dedicato la mia vita a trovare margini di guadagno riducendo il peso di una vettura.
“Riguardo alla seconda preoccupazione, concordo pienamente con i miei colleghi che possiamo raggiungere un risultato soddisfacente se collaboriamo e affrontiamo gli aspetti necessari in futuro. Abbiamo una base solida su cui costruire, ma ci sono certe aree che necessitano di chiarimenti.”
Mike Krack, della Aston Martin, ha anche concordato che devono essere apportati aggiustamenti prima che le normative siano finalizzate, ma ha sottolineato che queste discussioni devono avvenire in privato.
“Credo che abbiamo ancora un lungo cammino da percorrere prima di arrivare alla versione finale, ed ora è responsabilità di tutte le parti coinvolte impegnarsi in discussioni costruttive e affrontare eventuali problemi potenziali a porte chiuse”, ha esortato. “Sono fiducioso che nelle prossime settimane e mesi, attraverso discussioni a livello del Comitato Consultivo Tecnico, saremo in grado di risolvere tutte le preoccupazioni rimanenti.”
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Il mondo dello sport è pieno di emozioni e colpi di scena. E, quest’anno, non è stato diverso. Dall’incredibile vittoria della squadra di calcio della città alla sorprendente performance dell’atleta olimpico, i fan sono stati viziati con momenti indimenticabili.
Nel calcio, la squadra della città ha conquistato il titolo nazionale in modo spettacolare. Con una difesa solida e un attacco implacabile, hanno dominato la competizione e portato a casa il trofeo. I tifosi erano in estasi per la vittoria e hanno festeggiato per le strade fino a tarda notte.
Inoltre, l’atleta olimpico ha sorpreso tutti con la sua eccezionale performance. Ha battuto record e conquistato medaglie in diverse discipline. La sua dedizione e il suo talento sono stati riconosciuti a livello mondiale, e è diventato un vero eroe per molti.
Ma non tutto è stato rose e fiori nel mondo dello sport quest’anno. Alcune polemiche e scandali hanno anche segnato la scena sportiva. Dai casi di doping alle lotte tra atleti, il mondo dello sport ha avuto i suoi momenti di controversia.
Tuttavia, nonostante le avversità, lo sport continua ad incantarci e ispirarci. Gli atleti mostrano la loro determinazione e la loro capacità di superare ogni competizione, e i fan continuano a sostenerli incondizionatamente.
Mentre salutiamo quest’anno, possiamo guardare indietro con orgoglio e gratitudine per ciò che lo sport ci ha offerto. E attendiamo con ansia ciò che il prossimo anno ci riserva in termini di emozioni e successi sportivi.