L’ex stella della NFL Le’Veon Bell non ha risparmiato critiche nei confronti della Vicepresidente Kamala Harris e di Beyonce dopo il rally di Harris a Houston, dove l’icona musicale ha espresso il suo sostegno per la candidata democratica. In una serie di post sui social media molto diretti, Bell ha etichettato le risposte di Harris come evasive, accusandola di non affrontare mai direttamente le preoccupazioni economiche. La reazione di Bell è aumentata quando ha messo in discussione il sostegno di Beyonce, sostenendo che la pop star “ha venduto la sua anima” per sostenere la campagna di Harris. I suoi commenti si aggiungono al suo recente sostegno vocale per Trump, incluso il suo intervento a un rally in Pennsylvania insieme all’ex giocatore della NFL controverso Antonio Brown.
Le osservazioni di Bell si inseriscono in una narrazione più ampia tra i sostenitori di Trump, che sostengono che la campagna di Harris sia troppo focalizzata sui sostegni delle celebrità piuttosto che sulla sostanza delle politiche. Le critiche di Bell non si sono fermate qui: la sua scelta di partecipare a rally di Trump e indossare magliette anti-Harris infiammatorie ha solo intensificato l’atmosfera divisiva mentre si avvicina il Giorno delle Elezioni. I commenti dell’ex Steeler riflettono una crescente tendenza di atleti e celebrità che utilizzano le loro piattaforme per prendere posizioni politiche, per il meglio o per il peggio, accendendo dibattiti tra le loro basi di fan. I post di Bell, che hanno suscitato ampie risposte online, rivelano le crescenti poste in gioco mentre la campagna si intensifica, con più figure pubbliche che amplificano le loro voci in questa elezione polarizzante.
Per Harris, che ha sfruttato il supporto delle celebrità come quello di Beyonce per energizzare i giovani e gli elettori di minoranza, le critiche di Bell sottolineano la difficoltà di bilanciare le apparizioni pubbliche con l’affrontare le preoccupazioni fondamentali degli elettori. Tuttavia, mentre le figure pubbliche continuano a esprimere il loro supporto o disapprovazione nel dibattito politico, è chiaro che le elezioni di quest’anno vedranno personalità al di fuori del campo portare tanto calore quanto i candidati stessi.