Risultato della fusione di diverse aziende, e detenuta in parti uguali dai gruppi Stellantis e Crédit Agricole, la “nuova” Leasys si presenta ora al mercato portoghese con una strategia nuova e innovativa, i cui principali obiettivi sono offrire la migliore esperienza cliente e fornire soluzioni di mobilità completa per tutti i tipi di clienti e per qualsiasi necessità – con un’enfasi particolare anche sulla mobilità elettrica. Dopo aver acquisito di recente ALD Automotive, Leasys gestisce attualmente in Portogallo una flotta di oltre 31.000 veicoli e una clientela di oltre 4.200 clienti, il che la rende il secondo maggior player del paese nel suo settore. A livello internazionale, i numeri parlano da soli: una flotta di oltre 850.000 veicoli, una clientela di oltre 105.000 clienti e una presenza in undici paesi.
Nell’incontro odierno con la stampa portoghese, il nuovo team di gestione di Leasys Portugal ha sottolineato il fatto che il mercato portoghese rappresenta un asset strategico, non solo per la posizione di rilievo che occupa, ma anche perché, grazie alle sue dimensioni, al suo dinamismo e, non meno importante, alle sue caratteristiche idiosincratiche, funge da laboratorio di test per l’introduzione di nuove soluzioni che possono essere applicate anche in altre aree geografiche. Questo è stato confermato da Sebastiano Fedrigo, Direttore dei Mercati Internazionali e dello Sviluppo Aziendale: “I nostri numeri confermano la nostra crescita – e sono il risultato di un piano strategico chiaro; siamo profondamente allineati con la dinamica di sviluppo del mercato automobilistico e con le aspettative dei clienti. La missione di Leasys è diventare il principale fornitore di mobilità in Europa, promuovendo soluzioni innovative e flessibili, e sempre con il cliente al centro della nostra strategia. L’acquisizione delle attività di ALD Automotive in Portogallo, completata ad agosto, accelera lo sviluppo dell’azienda nei mercati strategici, in linea con l’ambizione di essere tra i leader europei nel settore del noleggio a lungo termine. Questa acquisizione ha portato Leasys a raggiungere sempre più vicino il suo ambizioso obiettivo di superare un milione di veicoli nella flotta entro il 2026”.
Per lo sviluppo e la crescita delle sue attività in terra lusitana, Leasys Portugal può contare fin da subito su un team dedicato composto da oltre 150 membri e sulla rete di concessionari Stellantis. Ma non solo. Per poter servire tutti i clienti e soddisfare tutte le loro esigenze, una serie di partnership e il canale di vendita diretta le consentiranno di offrire prodotti e servizi destinati a modelli di tutte le marche e di offrire ai clienti un controllo autonomo sui veicoli e sulle flotte, supportandoli nella gestione dei servizi legati al loro contratto grazie allo sviluppo avanzato di piattaforme digitali. Fernando Sousa, Direttore Commerciale di Leasys Portugal, ha dichiarato: “Fornire una gamma di prodotti e servizi flessibili per il noleggio operativo a diversi clienti implica seguire pilastri strategici, tra cui un approccio multicanale e multimarca, un catalogo completo di prodotti e servizi e un processo avanzato di digitalizzazione”.
Digitalizzazione rima con innovazione
Offrendo una vasta gamma di soluzioni avanzate di prodotti e servizi, dal tradizionale noleggio ai prodotti più flessibili, per una personalizzazione e soddisfazione totale dei propri clienti, Leasys promette di differenziarsi anche attraverso l’introduzione di soluzioni innovative, come confermato da Ricardo Amaro, Direttore Marketing e Comunicazione di Leasys Portugal: “La nostra approccio non riguarda solo le formule di noleggio tradizionali, ma anche una vasta gamma di soluzioni di mobilità innovative, uniche nel mercato. I nostri prodotti soddisfano le esigenze specifiche dei clienti e sono completati da servizi per un’esperienza di mobilità autentica”.
Tra questi prodotti che fanno la differenza nel settore ci sono il Be Free (noleggio a lungo termine che consente di restituire il veicolo dopo un anno senza penalità), l’As New (noleggio di veicoli usati Leasys che promuove l’economia circolare e garantisce l’accessibilità di offerte per diversi target di clienti) e il Leasys Pro (veicoli commerciali personalizzati in base alle esigenze di ogni cliente). Ci sono anche opzioni sviluppate internamente che facilitano la transizione energetica grazie a soluzioni di mobilità sempre più integrate ed eco-sostenibili, come dimostra l’Unlimited, dedicato ai veicoli elettrificati e che include chilometri illimitati.
Igualmente determinante, il fatto che Leasys stia investendo risorse economiche e umane in un processo di digitalizzazione, prestando particolare attenzione alle grandi aziende e ai gestori di flotte, offrendo vari servizi digitali che rendono la gestione delle flotte più efficiente. Un esempio di ciò è la piattaforma digitale MyLeasys, che consente ai gestori di flotte di avere una visione globale del comportamento di tutta la loro flotta e dei servizi inclusi in remoto.
Ma la nuova “chicca” dell’azienda è senza dubbio quella che viene annunciata come la soluzione più completa e innovativa in questo settore per i veicoli elettrici. Chiamata Leasys My Evo, promette di essere un vero e proprio ecosistema, includendo strumenti come servizi facilitatori (destinati ad aiutare le aziende a raggiungere i loro obiettivi in termini di sostenibilità, in particolare attraverso l’elettrificazione delle rispettive flotte e il passaggio alla mobilità elettrica); report e assegnazione dei consumi agli utenti; consulenza e supporto specializzato; vendita e/o noleggio di attrezzature per la ricarica delle batterie, sia domestiche che aziendali; carta di ricarica (per la rete pubblica o privata).
Tutti i dettagli saranno svelati nei prossimi giorni, durante la presentazione ufficiale di Leasys My Evo. È certo che questa sarà una valenza determinante della sua attività per raggiungere le ambizioni già definite da Leasys Portugal: che entro il 2026 la sua flotta cresca di circa il 20%; essere il miglior operatore, nel suo settore di attività, per quanto riguarda i veicoli elettrici; e essere il leader incontrastato del mercato in termini di soddisfazione del cliente.
Tempo di sfide
In un mercato estremamente competitivo e in continua evoluzione, nei più svariati settori, è naturale che ci siano delle priorità nella strategia di qualsiasi azienda. Leasys non fa eccezione, ma promette di essere attenta ai cambiamenti che il complesso mondo in cui viviamo impone a qualsiasi settore aziendale e di cercare di trasformare eventuali difficoltà in opportunità.
Ad esempio, nonostante comunemente il noleggio a lungo termine sia associato ai clienti aziendali, questo non esclude i privati dall’attenzione dell’azienda. Se in soli due anni la percentuale dei contratti stipulati con clienti privati è più che raddoppiata, passando dal 2,5% al 5%, l’obiettivo è continuare a crescere in questo settore, facendo affidamento sulle reti di concessionari delle diverse marche di Stellantis e sulla digitalizzazione, che garantisce un accesso rapido, facile ed efficiente ai contratti e ai servizi inclusi.
A proposito di questo, nonostante l’approccio multimarca con tutti gli operatori del settore, è prevedibile che il forte legame tra Leasys e Stellantis si traduca in sinergie specifiche, che si tradurranno in condizioni speciali per l’azienda e quindi per il cliente finale che stipula un contratto tramite un concessionario di un marchio appartenente al gruppo italo-francese. E non solo in termini di costo, ma anche di tempi di consegna del veicolo, manutenzione e assistenza – in questo caso, sempre effettuati presso la rete ufficiale del marchio, il che potrebbe non accadere con modelli di altra provenienza, dove, a seconda delle condizioni contrattuali, tali operazioni potrebbero essere effettuate presso officine indipendenti certificate, con un costo aggiuntivo per la manutenzione del marchio.
Allo stesso tempo, il contesto di crisi che l’economia sta attraversando, aggravato dai conflitti militari che purtroppo si verificano contemporaneamente in varie aree geografiche, può rappresentare anche un’opportunità di crescita. È ampiamente studiato che in periodi come questi, i clienti preferiscono la certezza all’incertezza e, quando possibile, trasferiscono a terzi i rischi associati alle rispettive operazioni – il che, nel caso dell’automobile, quasi certamente significa un maggiore ricorso al finanziamento, lasciando alle società di leasing tutte le incertezze legate a fattori come i tassi di interesse, i valori di permuta, la vendita del veicolo usato, ecc.).
In prima persona
During a conversation with Nuno Jacinto, AutoGear had the opportunity to deepen some topics related to the company’s activity in our country with the General Director of Leasys Portugal. Namely, the change in perception that it has ceased to be a kind of “armed branch” of Stellantis for the financing area, to adopt a truly multi-brand approach: “That is one of the main points we intend to clarify and convey immediately. We know that our past clearly associates us with captivity because that’s how we were born and emerged in 2020, offering Operational Vehicle Rental solutions for FCA, for the Fiat Group. In the meantime, there was the merger of the Fiat and PSA groups – which, in turn, already had Free2Move, and Leasys remains a captive, this time of the Stellantis Group. Now, with the joining of two giants, Stellantis and Crédit Agricole, the goal is to launch a fully multi-brand financing company. That is the message we want to convey, that we are competitors of all similar companies existing in Portugal. To do so, we have three sales channels: direct clients, with a brand called Leasys Mobility; partnerships, with a brand defined by the partner, or through the Be Renting brand; and Leasys Net, the brand we will use for the Stellantis network, dedicated to its models, through which we intend to substantially boost the business. And this will be as important for the customers as it is for the network itself, considering that Peugeot is the best-selling brand in Portugal, and Stellantis is the best-selling manufacturer”.
Regarding green mobility, how will access to the international charging network be? Is it possible during customers’ trips abroad? “Unfortunately, no, but due to limitations that are completely beyond our control. Just going to Spain, not only Portuguese cards are not accepted at charging stations, but it is also necessary to have a charging card for different operators. In Portugal, we are very advanced in this field. There is no partner that can offer outside the country what already happens in Portugal: a card that aggregates the various operators”.
Un tema che non è nuovo è l’eventuale eliminazione dei benefici fiscali attualmente concessi ai veicoli elettrici e ibridi plug-in, che hanno contribuito molto all’adesione delle aziende ad essi. Dato l’appetito dello Stato portoghese per l’automobile, c’è chi prevede che questo tipo di veicolo sia presto soggetto a una forma aggiuntiva di tassazione, simile all’Imposta sui Veicoli che colpisce le automobili a motore termico. Come può Leasys affrontare questa situazione, nel caso in cui si verifichi? “Concordo che, prima o poi, verrà creato questo nuovo imposto. Soprattutto quando la sua rappresentazione, in termini di vendite, comporterà una riduzione significativa delle entrate fiscali provenienti dal settore automobilistico, sono convinto che i benefici verranno prima ridotti e poi eliminati, fino ad arrivare a una nuova forma di tassazione che attualmente non esiste. Ma questo è un processo inarrestabile, indipendentemente dalle questioni fiscali. Potrebbe esserci un impatto sul costo dei veicoli, così come sul costo del loro noleggio, ma a livello europeo e persino mondiale, i marchi stanno puntando sull’elettrificazione, anche a causa delle limitazioni di produzione che hanno. Abbiamo già molte difficoltà nel soddisfare i clienti quando desiderano un’auto diesel, semplicemente perché stanno scomparendo, ci sono sempre meno, e c’è sempre maggiore disponibilità di veicoli elettrici e ibridi plug-in, o in ultima analisi, ibridi. Quindi, in ultima analisi, in un modo o nell’altro, in modo più o meno forzato, questo percorso verso l’elettrificazione sarà seguito, non abbiamo alcun dubbio al riguardo, è un obiettivo europeo, se non mondiale. Anche per l’offerta di prodotto, questo processo di transizione sarà irreversibile. Potrebbe avere un impatto sulla struttura dei costi, come altri lo hanno avuto, ma le aziende, e in particolare Leasys, lavoreranno per ridurli al minimo”.
Infine, lo smaltimento dei veicoli alla fine del contratto: “Abbiamo diversi canali per questo scopo. Il principale, chiaramente, è B2B, per i professionisti, attraverso una piattaforma online di aste propria – rappresenta circa il 90% delle vendite, conta circa duemila utenti professionali e svolge mediamente due o tre aste settimanali. Abbiamo anche quello che chiamiamo B2E (Business to Employee), per soddisfare l’utente che, alla fine del contratto, desidera tenere il veicolo perché lo conosce, invece di acquistare un usato sul mercato. Infine, abbiamo il B2C, la vendita ai privati, attraverso uno showroom fisico e l’annuncio dei nostri veicoli sulle principali piattaforme di usato”.