Alex Malykin ha garantito la pole position nella categoria LMGT3 per la seconda tappa del Campionato del Mondo Endurance della FIA, le 6 Ore di Imola. Alla guida della Porsche 911 GT3 R #92 del team Manthey Purerxcing, Malykin ha dominato la sessione con un tempo di 1:42.365. Ian James, del team The Heart of Racing, si è piazzato al secondo posto, dietro Malykin di meno di sette decimi di secondo. Ahmad Al Harthy, rappresentante del team Team WRT, ha conquistato il terzo posto a bordo della BMW M4 GT3 #46.
La sessione è iniziata con tutti e 18 le vetture della categoria che cercavano un posto nella top 10 per avanzare alla Hyperpole. Mentre i piloti di classe bronze riscaldavano le gomme, i tempi sul giro hanno iniziato a calare rapidamente. Yasser Shahin ha inizialmente segnato il giro più veloce con la Porsche 911 GT3R #91 del team Manthey EMA, ma presto è stato superato da Ian James sull’Aston Martin Vantage AMR GT3 #27. Tuttavia, Al Harthy e Sarah Bovy della Iron Dames hanno registrato anche tempi sul giro impressionanti.
Alla fine, è stato Malykin sulla Porsche #92 del team Manthey a conquistare la pole position con un tempo di 1:42.734, il giro più veloce della prima sessione. Bovy si è piazzata al secondo posto, quasi due decimi dietro, seguita da Shahin al terzo posto. Le due Ferrari 296 GT3 della AF Corse, guidate da Francois Heriau (#55) e Thomas Flohr (#54), hanno garantito rispettivamente la quarta e quinta posizione.
Sfortunatamente, il pole position del Qatar, Tom Van Rompuy, è rimasto fuori dalla Hyperpole per meno di due decimi di secondo, terminando all’11º posto sulla Corvette Z06 GT3R #81 del TF Sport. Altri piloti che non sono avanzati alla Hyperpole includono Clement Mateu sull’Aston Martin Vantage AMR GT3 #777 del D’Station, Hiroshi Koizumi sulla Corvette #82 del TF Sport, Ryan Hardwick rappresentante della Proton, Josh Caygill della United Autosport, Arnold Robin della Akkodis ASP, Takeshi Kimura (compagno di squadra di Robin) e Claudio Schiavoni alla guida della Lamborghini dell’Iron Lynx.
Nella sessione di Hyperpole, Malykhin ha subito segnato il giro più veloce, garantendosi la pole position con un tempo di 1:42.365. Nessuno degli altri piloti è riuscito a tenere il suo passo durante i restanti 10 minuti. Ian James ha concluso al secondo posto, seguito da Darren Leung del Team WRT al terzo. Sarah Bovy, al volante della Lamborghini Huracan GT3 EVO2 #85 delle Iron Dames, si è piazzata al quinto posto nella sessione.