Il precedente team principal della Ferrari, Mattia Binotto, ha dichiarato apertamente che non avrebbe cercato di ingaggiare Lewis Hamilton per unirsi alla Ferrari, se fosse ancora stato al comando. Questo commento arriva alla luce dell’annuncio scioccante della Ferrari che il sette volte campione del mondo correrà per la Scuderia a partire dal 2025. L’accordo prevede che Hamilton lasci la sua leggendaria carriera con la Mercedes per collaborare con l’attuale stella della Ferrari, Charles Leclerc.
Sebbene la decisione di Hamilton di trasferirsi alla Ferrari sia stata in gran parte attribuita alla sua lunga relazione con l’attuale team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, Binotto crede che questo trasferimento minacci il potenziale di sviluppo e leadership di Leclerc. In un’intervista con Corriere della Sera, Binotto ha espresso senza mezzi termini il suo disappunto per la decisione, spiegando che Leclerc dovrebbe essere il punto focale del futuro della Ferrari.
“No, non avrei firmato Hamilton,” ha detto Binotto. “Ma lui [Hamilton] ha preso la decisione giusta di andare alla Ferrari, sono d’accordo con la sua scelta.”
Binotto, che ha guidato la Ferrari dal 2019 al 2022, ha avuto un ruolo significativo nella definizione della struttura attuale della squadra, incluso l’ingaggio di Carlos Sainz, che lascerà la Ferrari per unirsi alla Williams mentre Hamilton prende il suo posto. Binotto crede che Leclerc, che è stato un investimento a lungo termine per la Ferrari, sia il pilota che avrebbe dovuto essere completamente affidato alla guida della Ferrari verso la contesa per il campionato.
“La Ferrari si era concentrata su altri piloti, e se il talento è Leclerc, penso che sia lui quello che dovrebbe essere accompagnato verso l’obiettivo in qualche modo,” ha aggiunto Binotto.
Vasseur Difende la Firma di Hamilton
Nonostante le riserve di Binotto, l’attuale capo della Ferrari Frederic Vasseur ha spinto per la firma di Hamilton, insistendo sul fatto che la squadra avesse bisogno di entrambi i piloti di alto livello per mantenere la competitività. Secondo Vasseur, l’accettazione di Hamilton come compagno di squadra da parte di Leclerc è stata fondamentale per far sì che l’operazione andasse in porto.
“Charles è sempre stato d’accordo, e questo mi ha portato a spingere affinché accadesse,” ha spiegato Vasseur. “È importante avere una visione comune. Non puoi avere piloti che sono amici, ma è vitale che spingano nella stessa direzione. È importante avere piloti intelligenti.”
Leclerc Accoglie la Sfida di Hamilton
Leclerc, che è diventato il volto della Ferrari dal 2019, ha accolto pubblicamente la sfida di avere Hamilton come compagno di squadra, sottolineando che essere affiancato ad alcuni dei migliori piloti di Formula 1 lo ha solo spinto a migliorare.
“Ho avuto compagni di squadra molto, molto veloci che mi hanno spinto avanti, e con Lewis imparerò molto anche io,” ha detto Leclerc a The Race. “Da quando sono entrato in Formula 1, sono stato molto fortunato. Invece di pensare che avrei voluto avere un pilota numero due come compagno di squadra, ho sempre pensato che sia molto meglio avere il migliore come compagno di squadra.”
Con Ferrari che si prepara per un nuovo capitolo nella sua storica storia, la dinamica tra Leclerc e Hamilton è attesa come una delle principali trame nelle prossime stagioni. Con Hamilton che cerca di conquistare il suo ottavo campionato del mondo da record e Leclerc desideroso di consolidare il suo lascito con il team che ha alimentato la sua carriera, Ferrari sarà al centro di una competizione intensa—sia all’interno che al di fuori del suo garage.