La stagione 2024 della NASCAR Cup Series è stata scossa da conflitti legali senza precedenti e da una corsa al campionato ad alto rischio, mentre 23XI Racing, co-proprietà della leggenda NBA Michael Jordan, combatte contro la NASCAR stessa. Questa battaglia, che è sfociata in una accesa causa legale sul sistema di charter, vede 23XI Racing e Front Row Motorsports (FRM) contrapposti alla famiglia France della NASCAR riguardo a quello che sostengono essere un monopolio sullo sport.
Jordan, che è apparso a Charlotte per un’udienza preliminare, ha parlato apertamente della disputa legale in corso e delle sue speranze per le prospettive di campionato della sua squadra nella stagione 2024. Il ex campione NBA, noto per la sua competitività implacabile, ha diviso la sua attenzione tra il tribunale e la pista, con il suo pilota, Tyler Reddick, che lotta per il titolo di campione.
Dopo l’udienza, Jordan ha mostrato fiducia sia nel suo team legale che nella sua squadra di corsa, affermando: “Penso che Jeffrey [Kessler, l’avvocato di 23XI] abbia fatto un lavoro incredibile oggi, e ho messo tutte le mie carte sul tavolo. La squadra sa che il loro obiettivo è il campionato, e non vedo l’ora di vincere il titolo con Tyler Reddick questo fine settimana.”
Kessler, parlando delle scommesse critiche della causa, è stato chiaro riguardo alle potenziali conseguenze se 23XI Racing fallisse in tribunale. “Abbiamo un potenziale campione che potrebbe essere perso per sempre,” ha spiegato Kessler. “Questa situazione potrebbe paralizzare queste squadre, rendendo impossibile operare al livello competitivo per cui siamo conosciuti.”
Con l’intensificarsi dello scontro legale di NASCAR, aumenta anche la tensione in pista. Se il team di Jordan prevale nell’udienza di ingiunzione, potrebbe rimodellare radicalmente il sistema di charter di NASCAR per gli anni a venire. Per ora, l’attenzione è duplice: una vittoria legale e un campionato di Coppa con Reddick. Come risponderanno le autorità di NASCAR, il sistema legale e i fan nelle prossime settimane potrebbe alterare il panorama dello sport.