Il capo allenatore dei Denver Nuggets, Michael Malone, ha sollevato un dibattito dopo aver criticato l’approccio della NBA moderna alla preparazione fisica, suggerendo che i giocatori non si presentano alla stagione pronti a competere. Dopo la sconfitta dei Nuggets nella preseason contro i Phoenix Suns, Malone ha espresso apertamente la sua frustrazione, affermando che i suoi giocatori non erano in ottima forma e incolpando una cultura di lega “più morbida”. Questo ha innescato uno scambio acceso tra gli ex giocatori Richard Jefferson e Kendrick Perkins su NBA on ESPN, mentre condividevano opinioni diverse sui commenti di Malone.
Richard Jefferson ha messo in discussione le aspettative di Malone, notando che allena Denver da quasi un decennio, supervisionando stelle come Nikola Jokić. Jefferson ha sostenuto che, sebbene Malone possa avere ragione riguardo alla preparazione fisica, deve anche adattarsi alla nuova cultura NBA, dove ci si aspetta che i giocatori rimangano in forma tutto l’anno. “Questa è la nuova NBA. Devi arrivare in forma,” ha detto Jefferson. Ha aggiunto che la perdita di profondità dei Nuggets, in particolare con le recenti difficoltà di Jamal Murray e la partenza di Kentavious Caldwell-Pope, amplifica solo il ruolo di Malone nel garantire che la squadra sia pronta. “Deve esserci una certa responsabilità come allenatore,” ha sottolineato Jefferson.
Kendrick Perkins, tuttavia, ha sostenuto Malone, affermando che nella sua esperienza, la preseason era essenziale per entrare in “forma da gioco” attraverso ripetizioni in tempo reale, non solo con l’allenamento estivo. Perkins ha difeso la posizione dell’allenatore, dicendo: “I ragazzi non fanno più esercizi di condizionamento. Cavolo, i ragazzi non giocano nemmeno più le partite di preseason. Quindi non venite qui a far finta che [Malone] abbia detto qualcosa di sbagliato.” Perkins ha concordato con la prospettiva di Malone che la NBA di oggi non spinge i giocatori come una volta, attribuendo il problema a una mancanza di preparazione rigorosa nella preseason.
Questo dibattito mette in evidenza un problema più ampio: se la preparazione precampionato abbia ancora lo stesso valore. Jefferson, credendo nell’impegno durante l’offseason, ha suggerito che il punto di vista di Malone potrebbe essere obsoleto, mentre Perkins ha sostenuto la tradizionale mentalità del “gioco in forma”.
Con nuove sfide di profondità, una formazione giovane e punti interrogativi su giocatori come Murray, Christian Braun e Russell Westbrook, Malone affronta un compito difficile quest’anno. Le prime partite dei Nuggets saranno seguite con attenzione per vedere se le preoccupazioni di Malone riguardo alla condizione fisica e alla preparazione si dimostreranno fondate, o se, come sostiene Jefferson, la responsabilità tornerà a ricadere su di lui.