Il team principal della Formula 1 di Aston Martin, Mike Krack, è determinato a spingere il team più in alto nella griglia, ma avverte contro misure drastiche che potrebbero destabilizzare i loro progressi. Sebbene il team abbia fatto alcuni passi avanti recentemente, raccogliendo 12 punti nelle ultime due gare a Singapore e in Azerbaijan—grazie alle impressionanti prestazioni di Fernando Alonso—ha faticato a tenere il passo con le prime quattro squadre.
Nonostante questi recenti guadagni, Krack è lucido riguardo allo stato complessivo della competitività, affermando: “Tutti stanno mettendo aggiornamenti, rimuovendo parte di essi o rimuovendoli tutti, tornando a una specifica precedente, quindi l’argomento non è facile. Vorrei essere in una posizione diversa, ma non lo siamo.”
Krack ha riconosciuto che la situazione di Aston Martin richiede autocritica e miglioramenti, sottolineando che i recenti risultati del team non dovrebbero mascherare la realtà che sono ancora lontani dal competere con le squadre di vertice. “Non dovremmo entrare in modalità distruzione totale come team,” ha avvertito, “ma dobbiamo assicurarci che i risultati positivi che stiamo accumulando non nascondano i fatti che dobbiamo migliorare, o che non siamo dove volevamo essere.”
La valutazione di Krack si concentra sulla questione più ampia: nonostante stia accumulando punti, Aston Martin è superata dai suoi rivali. Le squadre in testa al Campionato Costruttori, come Red Bull, McLaren, Ferrari e Mercedes, stanno costantemente accumulando tre o quattro volte i punti a gara, mantenendo Aston Martin ben indietro nella classifica.
Guardando avanti al Gran Premio degli Stati Uniti, Krack ha confermato che il team introdurrà aggiornamenti mirati a migliorare le prestazioni complessive della vettura, piuttosto che concentrarsi su una specifica debolezza. Ha evidenziato le difficoltà continue sia con il carico aerodinamico che con l’equilibrio, a seconda del circuito, e ha sottolineato la necessità di miglioramenti in entrambe le aree.
“Dobbiamo fare un buon passo in entrambi [carico aerodinamico ed equilibrio], perché dai debrief, i piloti non sono contenti nemmeno quando la velocità è molto bassa,” ha spiegato Krack.
Sebbene l’Aston Martin sia saldamente al quinto posto nel Campionato Costruttori di quest’anno, la campagna del team per il 2024 è ben lontana rispetto alle prestazioni del 2023, dove ha ottenuto otto podi, inclusi tre secondi posti. Con il progredire della stagione, Krack è concentrato nel perfezionare le prestazioni della vettura senza sacrificare la stabilità all’interno del team mentre mira a ridurre il divario con i leader del settore.