I Kansas City Chiefs hanno un alleato sorprendente mentre si dirigono verso il Super Bowl a Las Vegas – nientemeno che Taylor Swift stessa. Ma non è l’unico buon presagio che hanno dalla loro parte. Si dice che ci sia qualcosa sepolto sotto il manto erboso dell’Allegiant Stadium che potrebbe portare fortuna ai Chiefs. O almeno, questo è quello che pensavano.
Recentemente, una vecchia storia del 2017 è riemersa sui social media. Riguardava la costruzione dello stadio che ospiterà il Super Bowl XLIII più tardi questo mese. Secondo il Las Vegas Review-Journal, un lavoratore edile di nome Gerard DeCosta avrebbe sepolto una bandiera dei Chiefs sotto lo stadio sette anni fa.
La storia ha guadagnato attenzione quando un fan dei Chiefs di nome Chris Scherzer ha pubblicato una foto su Facebook che mostrava DeCosta con il banner dei Chiefs. L’iscrizione sulla bandiera recitava “Chiefs Kingdom”. La didascalia della foto diceva: “Bandiera sepolta nella terra, racchiusa nel cemento, con uno stadio costruito sopra. Chiefs 1, Raiders 0. Las Vegas.”
DeCosta ha persino condiviso la stessa foto sul suo account Twitter dopo che i Chiefs hanno sconfitto i Raiders nel 2020. La foto ha attirato l’attenzione di Mark Badain, che era il presidente dei Raiders all’epoca. Badain voleva arrivare al fondo della questione, così ha contattato Tommy White, il leader del sindacato locale che ha supervisionato la costruzione dello stadio.
La storia ha rapidamente reso DeCosta una leggenda tra i fan dei Chiefs e un villain tra i fan dei Raiders. Tuttavia, si scopre che l’intera storia non è altro che una finzione. La Fox 59 news ha deciso di indagare sulla questione con il Super Bowl proprio dietro l’angolo. Hanno rintracciato Tommy White per confermare o smentire l’affermazione di DeCosta.
White ha alzato la stessa bandiera “Chiefs Kingdom” vista nella foto di DeCosta e ha rivelato la verità. “Mi ha appena raccontato tutta la storia al riguardo,” ha detto White, tenendo in alto la bandiera. “Questa è la sua bandiera. Non è mai stata sepolta.”
Quindi, sembra che i Chiefs non avranno la fortuna di una bandiera sepolta dalla loro parte mentre affrontano i loro avversari nel Super Bowl. Ma chi lo sa, forse troveranno fortuna in altri modi. Per quanto riguarda DeCosta, potrebbe non avere una bandiera sepolta, ma ha sicuramente un posto nei cuori dei tifosi dei Chiefs. E per quanto riguarda Mark, beh, quando non copre tutti gli sport principali, probabilmente è in campo da golf a perfezionare le sue abilità.