I Golden State Warriors stanno entrando nella stagione NBA 2024-25 con un rinnovato senso di urgenza. Dopo aver fallito nei playoff dello scorso anno, i Warriors hanno chiarito durante l’offseason che essere una squadra di playoff marginale non è sufficiente. Sebbene abbiano perseguito aggressivamente gli All-Star Paul George e Lauri Markkanen, quegli tentativi alla fine sono falliti. Tuttavia, secondo il giornalista di Warriors Anthony Slater in The Athletic’s preview della stagione, è probabile che i Warriors facciano un altro grande sforzo prima della scadenza per le trade del 6 febbraio 2025.
La “previsione audace” di Slater si concentra su un trade significativo per migliorare il roster attorno a Stephen Curry, che rimane il fulcro delle aspirazioni al titolo dei Warriors. “Hanno un sacco di talento NBA di livello rotazione ma non abbastanza capacità di punteggio o creazione accanto a Stephen Curry,” ha scritto Slater. “Faranno un trade significativo.” I Warriors, che sono in modalità vincente da quando Curry ha vinto il premio MVP, hanno un mix di asset che potrebbero sfruttare, tra cui Jonathan Kuminga, Brandin Podziemski, Moses Moody e diversi primi turni commerciabili.
Gran parte della determinazione dei Warriors a ottenere un grande nome proviene dal General Manager Mike Dunleavy Jr., che ha sottolineato la necessità di disciplina insieme all’impazienza. “Probabilmente siamo tanto impazienti quanto si può essere come franchigia in questo momento, dato il nostro orizzonte temporale,” ha detto Dunleavy. “Ma c’è una linea sottile tra impazienza e indisciplina.” Ha confermato la sua fiducia nelle aggiunte della squadra durante l’offseason, ma ha chiarito che i Warriors stanno ancora cercando il momento giusto per andare “tutti dentro.”
I Warriors hanno perso il veterano tiratore Klay Thompson per via della free agency durante l’estate, ma hanno aggiunto giocatori versatili come Buddy Hield, Kyle Anderson e De’Anthony Melton. Di particolare interesse è Melton, di cui l’allenatore Steve Kerr ha accennato potrebbe diventare il partner di backcourt titolare di Curry. Dopo l’apertura della preseason dei Warriors contro i Clippers, Kerr ha elogiato le capacità di playmaking e gli istinti difensivi di Melton, che si integrano con il gioco di Curry. “Stanno bene insieme,” ha detto Kerr, aggiungendo che Melton porta alla squadra un prezioso contributo in termini di tiro e energia difensiva.
Tuttavia, la possibilità di scambiare giovani talenti promettenti come Kuminga e Podziemski è molto concreta, soprattutto se la stagione dei Warriors non inizia in modo forte. Gli insider ipotizzano che la squadra potrebbe dare ai due un numero maggiore di minuti per aumentare il loro valore di mercato. La decisione di separarsi da questi giovani giocatori potrebbe diventare necessaria se Golden State vuole acquisire il tipo di starpower che sta cercando.
Mentre il percorso dei Warriors rimane incerto, la strategia è chiara: costruire attorno a Curry, portare un’altra stella e puntare a un altro campionato prima che la loro finestra si chiuda. I fan aspettano con impazienza cosa succederà, mentre la squadra cerca di consolidare il proprio status di potenza della Western Conference ancora una volta.